Basket C2 – Il Cab più brutto dell’anno sconfitto dal DownTown

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Napoli – Forse la gara più brutta della stagione dei gialloblù conciari. Prima trasferta e prima sconfitta per il CAB in versione seconda fase, in attesa della settimana che porterà i solofrani all’attesissima sfida di sabato, contro Senise. Il PalaBarbuto fa da cornice ad un match che nei pronostici veniva dato come avvincente. Il CAB vive un buon momento di forma grazie al pieno recupero del proprio capitano, Pasquale Nigro, che ha guidato i suoi nel successo contro Castello; i padroni di casa, invece, sono in cerca della prima vittoria e si affidano così ad una delle front-line più talentuose della Lega, quella formata da Cusitore e Grassitelli. Nulla di tutto questo. O meglio, discreta solo la prova di Mario Cusitore, top scorer in un match dal punteggio bassissimo, che regala la vittoria ai suoi dopo aver seriamente rischiato di perdere una gara già vinta. E si, perché il CAB Solofra ha collezionato la ‘bellezza’, di 29 punti in ventinove minuti, quando il Down Town era lanciato alla conquista dei due punti in palio, con un solido vantaggio arrivato anche a quota 16 lunghezze, sul 53 a 37 di metà ultimo quarto. Il risveglio, tardivo, degli ospiti arriva con le triple di Di Lauro, top scorer per i gialloblù, e con i canestri di un redivivo Gianluca De Vita. La lotteria dei falli sistematici poi (e qualche svista arbitrale di troppo), condanna il CAB alla sconfitta.
La cronaca della gara: Coach Iannacchero si affida a De Vita e Casullo nei cinque che iniziano la contesa; Mangiapia, Cusitore, Grassitelli e i due Esposito per l’allenatore partenopeo. I primi dieci minuti vanno in archivio sul punto a punto, con il CAB più pericoloso però grazie a Di Lauro che va a sfruttare più volte il mismatch con Fabrizio Esposito: l’ala napoletana regge male all’atleticità dell’ex Vito Lepore, pagando nel solo primo quarto 3 falli personali. Sale quindi in cattedra Mario Cusitore, senza dubbio il più pericoloso a disposizione per coach Toticone. La guardia piazza un primo break per i padroni di casa per il +9 Down Town a metà secondo quarto. I ragazzi di Iannacchero, invece, fanno a pugni col ferro: poco precise le bocche di fuoco degli ospiti. Emblematica è la percentuale del tiro dal campo con cui i conciari chiuderanno il match: 32%. Una tripla di De Vita, manda le due squadre al riposo lungo sul punteggio di 32 a 25. Al rientro capitan Nigro viene richiamato in panca per i quarto fallo; uscirà definitivamente poi, pochi minuti dopo, chiudendo così una gara a dir poco opaca. Segue poi una girandola di errori da ambo le parti. I padroni di casa arrivano al massimo divario: sono sedici le lunghezze di vantaggio per Cusitore, lasciato tanti minuti a riposare, e compagni. Il Down Town cala vistosamente la pressione con cui aveva messo in forte difficoltà la manovra ospite fino a quel momento e il CAB ne approfitta. De Vita, che per 30’ minuti aveva sparato a salve, confeziona un parziale di 7 a 0. In piena estasi da recupero, i conciari arrivano anche al -1 con la tripla di Di Lauro. L’ultimo minuto della gara dura una eternità: il gioco viene comprensibilmente frammentato dai falli e dai timeout. A crederci di più alla fine e Down Town, grazie ancora a Cusitore e al fatto di aver meglio gestito i falli fino alla fine.
Tabellini:
Down Town Basket 55 CAB Solofra 51
Down Town: Grassitelli 8, Ummarino 1, Petrosanti 6, Cusitore 20, Rajola Pescarini 2, Mariniello 8, Esposito W. 6, Greco 1, Esposito F., Mangiapia 1. All.: Toticone
Solofra: Di Lauro 14, Serrelli 8, Giuliani 4, Nigro 4, Pisano D. 4, Cantelmo, Pisano G. ne, De Vita 13, Casullo 5, Limongiello. All.: Iannacchero.

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