Basket Avellino, roster quasi al completo: ecco le opzioni per l’ala forte titolare

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Ivan Buva sarà presente oggi pomeriggio sul parquet del Pala Del Mauro per sostenere il suo primo allenamento con la casacca della Sidigas Avellino.

Sarà l’occasione per conoscere i suoi nuovi compagni di squadra (James Nunnally è volato negli States e ritornerà solo dopo il torneo di Olbia) e per riabbracciare un vecchio amico, quel Pino Sacripanti che lo scorso anno lo ha allenato proprio a Cantù.

Chiuso l’accordo con l’ala croata, ad Avellino non manca altro che concludere le trattative per riempire l’ultima casella rimasta vuota nel roster biancoverde, ovvero quella dello spot di ala grande titolare.

I nomi sul tavolo del diesse Nicola Alberani sono tre: Cameron Clark, Eric Griffin e Maarten Leunen, con i primi due favoriti sull’esperto – anche lui – ex Cantù.

Conosciamo meglio i tre prospetti.

Cameron Clark è un ala forte classe 1991 originario del Texas.

Lo scorso anno ha raggranellato 13 punti e 7.1 rimbalzi di media nelle 28 partite disputate nel suo primo anno da rookie in Italia, sponda Vanoli Cremona.

Agile e dinamico, Clark vanta anche una discreta percentuale al tiro dal campo.

Eric Griffin, 25 anni originario di Orlando in Florida, è stato uno dei migliori prospetti visti negli ultimi anni nella Nbdl, la Lega di sviluppo della Nba.

Ha già giocato in Italia (a Jesi in LegaDue) nel primo anno post College, viaggiando a più di 17 punti e 7 rimbalzi di media.

Nell’ultimo anno, si è diviso tra la Nbdl con i Texas Legends (19 ppg, 6.6 rpg, 1.9 apg) e poi a Portorico con i Leones de Ponce (10.1 ppg, 3.8 rpg, 1.3 apg).

Maarten Leunen non ha bisogno di presentazioni. Trenta anni (li compirà il 3 settembre), ha giocato per cinque stagioni a Cantù dove nel 2012 ha vinto una SuperCoppa di Lega con coach Andrea Trinchieri in panchina. Tra i tre papabili a vestire la casacca biancoverde, Leunen potrebbe pagare lo scotto dell’età e della minore esplosività rispetto ai suoi due concorrenti.

Non è un mister che il duo Sacripanti-Alberani sia in cerca di una pedina capace di poter dare quella spinta in più – in attacco e in fase di non possesso – al centro titolare Riccardo Cervi, elemento quest’ultimo che – come detto sopra – vedrebbe Leunen in lieve ritardo rispetto a Griffin e a Clark.

 

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