C’è soddisfazione in casa Scandone per l’esclusione di Roseto dal prossimo campionato di serie A. Ma fino ad ora nessuno tra dirigenti e allenatori si è voluto pronunciare. Si attende prima l’ufficialità della sentenza e della riammissione. L’intenzione di Roseto di impugnare la decisione della Lega non sembra preoccupare la società irpina. Si ritiene che questo tentativo sia fatto più che altro per calmare la piazza, che ora cerca spiegazioni. I dirigenti rosetani avevano richiesto tempo fino a lunedì per reperire fondi. Ma giustamente la lega non ha accordato la richiesta. Gli anni passati Virtus Bologna e Scavolini Pesaro sono fallite per molto meno. Con queste due gloriose società del basket italiano, la lega è stata molto meno permissiva. Giovedì durante l’assemblea di Lega le uniche società a pronunciarsi a favore di Roseto sono state la Fortitudo Bologna e Teramo. Guarda caso due società strettamente legate alla squadra del Lido delle Rose. Bologna è stata rilevata qualche giorno fa da Martinelli, storico dirigente rosetano. Teramo anche in questa occasione ha cercato di aiutare i cugini abruzzesi. Lo scorso campionato nel derby, in quel match rinominato biscotto abruzzese, Teramo regalando la vittoria a Roseto aveva influenzato notevolmente l’andamento finale del campionato. Esclusa Roseto adesso la palla passa alla FIP ed al Consiglio Federale che si pronuncerà entro il 26 luglio. La Scandone è la prima squadra nella lista delle ripescate. Sorgono adesso però dei problemi. Infatti alla gioia per la possibilità di essere ripescati, si contrappone la delusione per alcune decisioni prese dalla Lega giovedì scorso. L’Assemblea ha ratificato la nuova convenzione triennale con la Fip ed ha altresì fissato definitivamente in 750.000 Euro la nuova quota d’ingresso per l’ammissione alla Lega delle società neopromosse relativamente alla stagione 2006-07. La cifra sarà pagabile in tre anni con rate uguali senza interessi. Per il prossimo campionato serviranno almeno 250.000 euro, che la Scandone dovrà versare per partecipare al prossimo campionato di A1. Il sodalizio irpino dovrà sborsare tale cifra, perché di fatto essendo ripescata viene considerata come neopromossa. Adesso con la serie A dientro l’angolo cambiano molte situazioni. Non solo il palcoscenico ritorna ad essere più prestigioso, ma potrebbe essere molto più facile mettere assieme i pezzi del mosaico della nuova Scandone. Preso Zanelli, giocatore jolly che sarà molto utile alla causa biancoverde, si potrà pensare a costruire una squadra senza troppe restrizioni. Per il playmaker si sono persi sia Bonora che Busca. L’ex rosetano giovedì ha firmato per Sassari dove allena Paolini ex assistente a Roseto. Mentre forse Bonora si sta mangiando le mani. Firmare per Rieti senza credere ad un possibile ripescaggio della Scandone è stato sbagliato. Adesso comunque si potrebbe davvero aprire la pista Porta, oppure dirottare l’interesse su un playmaker americano stile Lynn Grerr. Un giocatore con tanti punti nelle mani, che sia in grado di attirare l’attenzione delle difese avversarie, dando più spazio ai compagni. (Giovanni La Rosa)
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