Avellino – Tra oggi e domani il Governo della Macedonia dovrebbe rilasciare la cittadinanza macedone agli americani Marques Green e Bo McCalebb, rendendoli a tutti gli effetti ‘eleggibili’ per le due amichevoli contro il Qatar (previste per oggi e domani in sostituzione dell’annullato ‘Macedonia Trophy’ di Ocrida) ma soprattutto per le gare di qualificazione agli Europei di Lituania del 2011, previste a partire dal prossimo 2 agosto. In questo senso, le autorità locali stanno provando a forzare i tempi per permettere ai due play americani di ottenere il visto per la trasferta in Inghilterra dell’8 agosto.
Ma la procedura d’urgenza per la concessione della cittadinanza macedone (e relativo passaporto comunitario) per Green e McCalebb potrebbe subire una brusca frenata, a causa dello ‘scontro normativo’ in atto tra la legislazione macedone in materia e le regole Fiba.
La Federbasket macedone ha esortato pubblicamente nelle scorse ore il Governo locale a fare tutto il possibile per concedere ai due play la cittadinanza macedone prima dei prossimi incontri di qualificazione per Eurobasket 2011 contro Ucraina, Regno Unito, Ungheria e Bosnia-Erzegovina.
Come è noto, il play avellinese originario di Philadelphia, con il neo acquisto di Siena Bo McCalebb, ha accettato di giocare con la nazionale di Fyrom nelle prossime qualificazioni per gli Europei di Lituania. I due sono adesso in attesa della pronuncia definitiva da parte del Ministero degli Interni macedone, al quale la Federbasket locale ha richiesto espressamente il rilascio della cittadinanza attraverso una procedura privilegiata (valida per quei giocatori di particolare rilievo ed interesse nazionale) che accorcerebbe notevolmente i tempi burocratici. E’ da sottolineare che, relativamente alla Macedonia, un evento del genere non si è mai verificato, anche in altri ambiti sportivi.
Il nodo che potrebbe creare qualche grattacapo è legato all’interpretazione dell’articolo 5 del Regolamento macedone in materia di cittadinanza che dice che un giocatore di basket straniero può essere naturalizzato sotto ‘regime speciale’ solo se ha già ottenuto risultati importanti in una competizione internazionale riservata alle nazionali. E’ evidente a questo punto il forte contrasto esistente con le regole che governano il basket mondiale.
La vaghezza e la poca definizione della legislazione in materia è la ragione principale che ha spinto la Federbasket macedone a esortare pubblicamente il Governo locale a fare tutto quanto in loro potere per concedere a Green e McCalebb la cittadinanza prima dei prossimi incontri di qualificazione contro l’Ucraina, Regno Unito, Ungheria e Bosnia-Erzegovina. (di Antonio Pirolo)