Avellino – Una firma per un fisco a misura di famiglia: è quanto chiede l’Udc irpino, aderendo ad un’iniziativa del Forum delle Associazioni Familiari, già promotore del Family Day, che ha già raccolto in tutta Italia oltre 100.00 firme. Domani mattina, ad Avellino, in Corso Vittorio Emanuele l’Udc allestirà dei tavoli con i moduli per la raccolta firme.
“E’ un tema di cui nel nostro paese si è sempre parlato, ma non si è ancora vista un’iniziativa di legge che prenda finalmente atto che, ad esempio, un conto è vivere da soli con un reddito di 40mila euro all’anno, altro è se con la stessa cifra occorra mantenere una famiglia con due o più figli. L’ingiustizia di cui soffrono le famiglie è evidente anche sul piano dell’investimento in educazione che ogni famiglia vuole realizzare. Per educare e mantenere i figli fino a 18 anni è necessaria una spesa quantificabile tra i 140 e 170mila euro, cioè da 7 a 9mila euro all’anno. A fronte di questo impegno delle famiglie, la detrazione è di 800 euro all’anno per ogni figlio, applicabile solo ai redditi bassi; la pressione fiscale nei confronti delle famiglie è attualmente applicata come se avessero a disposizione tutto il loro reddito.
La grande questione fiscale oggi in Italia è, dunque, il sistema di tassazione delle famiglie. I promotori della petizione chiedono, quindi, l’introduzione di un sistema fiscale basato non solo sull’equità verticale (chi più ha più paga), ma anche sull’equità orizzontale, per cui – a parità di reddito- chi ha figli da mantenere non debba pagare le stesse tasse di chi non ne ha, attraverso un sistema di deduzioni dal reddito pari al reale costo di mantenimento di ogni soggetto a carico. Un sistema semplice, di immediata applicazione che mantenga intatta la progressività del prelievo”.
Redazione Irpinia
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