Avellino, tour de force salvezza: Foscarini sfida le big

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di Claudio De Vito – Un mese intenso tutto da vivere con gli occhi puntati sulla salvezza. L’Avellino è tornato sul pezzo, ma il traguardo andrà sudato nei sette turni rimanenti. I quattro punti conquistati in sei giorni con Claudio Foscarini in panchina hanno rianimato una squadra agonizzante nelle sabbie mobili della classifica.

Con questi presupposti i biancoverdi si presenteranno al cospetto di Frosinone prima e Palermo poi, entrambi a caccia del riscatto nei giochi per la A diretta. Un’altra settimana impegnativa, ma la Foscarini band contro il Perugia ha dimostrato di saper reggere il confronto contro avversari dei quartieri nobili della classifica. In Sicilia la prima di due trasferte consecutive, poi il Primo Maggio con il Cittadella a pranzo e le sfide salvezza in esterna con Ascoli e Ternana intervallate dal match casalingo con lo Spezia.

Ma il presente si chiama Frosinone da affrontare con la solita miriade di infortuni che non fanno dormire Claudio Foscarini. Seppur a fatica per via delle defezioni abbinate alle non perfette condizioni di tanti uomini, si va verso la conferma del 4-4-2 con il ritorno all’impostazione difensiva con Pierre Ngawa centrale e Lorenzo Laverone terzino. Carlo De Risio stringerà i denti e affiancherà Francesco Di Tacchio. Salvatore Molina tornerà a destra con Davide Gavazzi titolare sul lato opposto con autonomia limitata.

Raul Asencio ha assorbito la botta la ginocchio e guiderà la linea avanzata insieme a Luigi Castaldo. In panchina Leonardo Morosini scalpita e sarà utile a gara in corso come i vari Armando Vajushi, Bryan Cabezas e Federico Moretti, quest’ultimo funzionale soltanto in caso di mediana a tre come nella ripresa di Chiavari. Ancora out Soufiane Bidaoui, Angelo D’Angelo, Nicola Falasco, Simone Rizzato, Simone Pecorini e Ionut Radu. Alle 16:30 tutti di nuovo in campo per il collaudo pre-partita.