Avellino – Dopo la manifestazione del 6 ottobre, il movimento studentesco rilancia la propria iniziativa, convocandosi per una importante assemblea. Il tutto si svolgerà domani alle ore 10 presso il Samantha della Porta “E’ tempo di riprenderci parole e tempi che sembravano sfuggirci! -dice Francesco Pennella, Coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti/e-. E’ tempo di ripercorrere quel cammino che ha visto il movimento studentesco liberare le scuole e reagire alla repressione. Crediamo che trasformare questa scuola significa trasformare la nostra società contemporanea, e che lo si faccia partendo dai soggetti che la vivono, dalle loro esigenze, dal desiderio di sperimentare e di sentire proprio lo spazio pubblico da parte delle nuove generazioni. Crediamo di essere la testimonianza di una generazione schiacciata dalla violenza dilagante e dalla precarietà della vita, una generazione che vuole voltare pagina e trasformare la città e la nostra provincia. Vogliamo parlare di una scuola più giusta, di un’università più libera, di un sapere più accessibile a partire dalle strutture. Perché pensiamo che la cultura sia il veicolo fondamentale per superare insieme ai giovani il ricatto della camorra. Vogliamo ribadire che come studenti non abbiamo governi amici e che non rinunceremo al protagonismo del movimento sulla sfida enorme della cultura e della formazione nella nostra città, nel meridione e in Europa”.
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