L’attesa fumata bianca, ventilata nell’ultimo comunicato, finalmente è arrivata. Il sodalizio caro al Presidente Roca, alla fine ha accettato l’invito dei militari americani della base Nato di Pozzuoli. La sfida si disputerà sabato sei aprile alle ore 17:00 nella splendida cornice di verde del Carney Park in zona Campi Flegrei, grazie all’impegno di Mark Woodall, che ha annunciato come al solito una dignitosa accoglienza, è una ricca festa al consueto terzo tempo, gli avellinesi affronteranno per la sesta volta i Lions Nato formazione che non partecipa a nessun tipo di campionato, ma che non lesina ad organizzare gare amichevoli con le squadre di rugby del circondario.
Gli yankee, conducono per tre vittorie a due, le prime due sono maturate nei primi anni di vita del club irpino, datate 2003 e 2004, l’ultima lo scorso 27 ottobre, quando i Leoni di misura prevalsero sui Lupi, con il punteggio di 15-14 – mete di Liguori e De Luca, con calci aggiuntivi trasformati dallo stesso ex Nazionale Azzurro- mentre le vittorie dei biancoverdi sono state due quella dell”11 giugno del 2011, quando Pericolo&company, espugnarono la base militare, con il punteggio di 8-11, grazie ad una meta di Danilo Allocca e due piazzati trasformati da Bob De Luca, l’altro match fu disputato quindici giorni dopo, tra le mura amiche del Parco Santo Spirito, anche in questo caso i lupi azzannarono i leoni, con lo score di 22-12, quattro mete contro due, Pericolo, Aniello De Luca, Liguori e Roberto De Luca in ordine, gli autori delle segnature, un solo calcio a seguire realizzato dallo stesso De Luca, piccola curiosità, il possente atleta serinese nelle ultime tre sfide è stato sempre eletto uomo del match, votato, come ogni sfida dagli stessi avversari. Alla fine, quindi irpini, titubanti se accettare o meno l’invito, hanno optato per il “yes”, decisione presa, grazie al recupero di qualche acciaccato, come appunto De Luca, alla disponibilità del milite Liguori e lo studente Fiore, la prossima settimana si aggregeranno al gruppo anche Picariello che sembra aver risolto le noie alla spalla e la pulce Gaita, che ha superato il problema al ginocchio, da valutare invece la condizione del delfino D’Amelio, l’esito della radiografia è stato positivo, non risulta nessuna frattura, anche se il dolore alla spalla, persiste, bisogna attendere ancora qualche giorno per conoscere l’eventualità di un suo possibile rientro nei ranghi. Chi invece non sarà della contesa, è Giuseppe Forino, l’atleta montefortese dalle lunghe basette, laureato in Geografia, è vincitore di un concorso bandito da un’azienda della città di Padova, pertanto dopo la Santa Pasqua si trasferirà nella cittadina veneta, all’avanti in bianco e verde, la società irpina augura le migliori fortune, per lui le porte ogni qual volta che vorrà, saranno sempre aperte. Martedì intanto, è ripresa la preparazione, con una piacevole novità, mister Caliano ed il direttore tecnico Bianco, in accordo con i veterani della squadra, anzichè far effettuare la solita seduta di allenamento, hanno preferito far disputare presso il Country Sport di Avellino una partita di calcio ad otto. Circa un’ora e mezza di gioco dove hanno partecipato tutti gli arruolabili, mister Caliano, con capitan Pericolo, il dirigente accompagnatore Romeo, Sellitto, Silvio Lombardi, Fiore, Forino e De Mattia hanno sfidato Bob De Luca, il petisso Miele, Console, Vietri, Spiniello, De Girolamo, Piano e Biondi rappresentante dei saupporters “Panze Ovali”, Per la cronaca, questi ultimi hanno prevalso di misura per 5-4, tris di De Luca, Piano e Miele i marcatori, doppio Sellitto, De Mattia e Caliano in rete per gli sconfitti. Proprio il mattatore dell’incontro, nonchè uno degli organizzatori dell’incontro con i militi americani, ha concesso le sue impressioni, iniziando a parlare proprio della partita con gli yankee : ” Abbiamo deciso di accettare questa nuova sfida, grazie alla disponibilità ed il recupero di qualche atleta. Al momento il reclutamento, per dirlo in maniera militare, procede bene, se escludiamo gli infortunati di lunga degenza e qualche studente fuori sede, dovremmo raggiungere un numero accettabile per poterci divertire e soprattutto per vendicarci della sconfitta subita lo scorso ottobre. – ha poi aperto una finestra sulla partita disputata a calcio l’altro ieri, spiegando il perchè di questa insolita variante – Abbiamo pensato di organizzare questa partita a calcio, per vedere se siamo bravi anche con i piedi oltre che con le mani, ma anche per creare un diversivo al solito allenamento. Siamo una squadra composta da molti giovani, alcuni si sono aggiunti al gruppo solo da quest’estate, quindi organizzare queste partite di calcio oppure una pizza, come la settimana scorsa o andare a prendere qualcosa da bere dopo l’allenamento, serve a cementificare i nostri già saldi rapporti. Poi giocare a calcio mi diverte, me la cavo molto bene anche col pallone rotondo, posso solo aggiungere che appena raggiunta la massima forma fisica , gioco meglio a calcio che non a rugby – il simpatico biondo finger pass serinese ha infine concluso, parlando proprio delle sue condizioni fisiche, dando speranza anche ad una possibile partecipazione dell’Avellino Rugby alla Coppa Campania – Il mignolo non mi da più fastidio, il dolore è quasi del tutto scomparso, è il ginocchio che ancora non mi da ampie garanzie, ma sono fiducioso per la prossima stagione di ritornare ai livelli in cui sono abituato a giocare. Riguardo la Coppa, stiamo valutando se iscriverci o meno, la voglia di parteciparvi è tanta, com’è tanta la voglia di confrontarci con altre squadre che non abbiamo affrontato quest’anno, perchè erano nell’altro girone. Decisiva sarà la partita con i Lions, che ci permetterà di constatare il numero di atleti a disposizione, ci teniamo a far vedere ad altre squadre della Campania i nostri miglioramenti e quanto siamo cresciuti. Fisicamente non siamo al top, anzi alcuni di noi mancheranno sicuramente, ma se giocheremo come abbiamo fatto nel girone d’andata, possiamo toglierci belle soddisfazioni!”.