Avellino-Rocchetta: un viaggio all’insegna dell’enoturismo

Castelfranci – Partirà da Avellino, raggiungerà Bagnoli Irpino per poi approdare a Montella. E’ il treno di ‘Montagna Viva’ che dallo scorso aprile sta circumnavigando in lungo ed in largo l’Irpinia. La terza tappa della locomotiva promotrice dell’enoturismo provinciale si muoverà, domani, portando la millenaria tradizione irpina in giro per i Comuni della tratta Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. “Esprimo il mio compiacimento – ha affermato Vincenzo Pacifico, presidente della linea che dal capoluogo giunge a Rocchetta – per l’iniziativa promossa dall’Assessorato regionale all’Agricoltura per l’incentivazione dell’offerta turistica. Il progetto ‘Montagna viva’ mira a favorire la conoscenza della nostra verde Irpinia e a dare nuova linfa alla tratta ferroviaria attraverso la promozione dei prodotti tipici e dell’artigianato”. Ed intanto continua anche la battaglia sostenuta da Pacifico per il potenziamento e la riqualificazione dell’Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. “Chiedo al presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, agli assessori regionali, ai consiglieri irpini, alla presidente della Provincia Alberta De Simone, al sindaco di Avellino Giuseppe Galasso, al presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto ed Alta Irpinia di impegnarsi per la ristrutturazione della tratta ferroviaria al fine di potenziare lo scambio di merci, di realizzare una fitta rete turistica e collegare tutte le aree industriali del territorio rispondendo a pieno ai principi del P.T.R. La linea potrebbe essere utilizzata come alternativa al trasporto su gomma lungo l’asse viario Avellino-Foggia, dando accesso al porto commerciale di Barletta. Solo così si può creare sinergia tra l’Irpinia, la Puglia e la Basilicata”. Soddisfatto della risposta che ha avuto sul territorio irpino, l’iniziativa ‘Montagna viva’, l’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Cozzolinoha così commentato: “L’antica tratta Avellino-Rocchetta Sant’Antonio rappresenta un canale per la valorizzazione gastronomica e turistica dell’Irpinia. Una ferrovia che attraversa un territorio caratterizzato da secolari tradizioni agroalimentari e bellezze naturalistiche. L’iniziativa potrebbe sfociare in azioni di gemellaggio con altre realtà nazionali come la Sila, le Crete Senesi e il Trentino”.