Una buona giornata per l’Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, la storica tratta ferroviaria dell’Irpinia. Il Governo ha stanziato 14 milioni di euro nell’aggiornamento della programmazione di Rfi, mentre la Giunta Regionale della Campania ha firmato il protocollo d’intesa con Ferrovie e Acamir per il rifacimento delle stazioni.
Soddisfatto il parlamentare del Movimento Cinque Stelle Generoso Maraia: “Il M5S realizza un sogno raccontato in tante campagne elettorali – scrive in una nota – riapre la storica tratta ferroviaria Avellino Rocchetta grazie a un finanziamento di 14 milioni di euro inseriti da Governo a guida M5S nell’aggiornamento della programmazione di Rfi. Abbiamo portato a casa un bel risultato, una risposta concreta alla più grande emergenza che ci troviamo a combattere: lo spopolamento. Un nuovo, importante tassello, quindi, che va ad aggiungersi all’opera costante, che vede impegnati Governo e deputazione irpina del Movimento 5 Stelle nella velocizzazione del completamento dell’arteria Grottaminarda-Lioni attraverso la Commissione di sorveglianza, nel potenziamento dell’area industriale della Valle Ufita (anche con la previsione di una piattaforma logistica) e nella creazione di nuovi collegamenti a servizio della futura Stazione Hirpinia.
Il potenziamento della ferrovia Avellino – Rocchetta potrà essere un volano per l’economia delle nostre zone, dando vita a nuovi itinerari turistici e dando la possibilità ai visitatori di far conoscere le bellezze e i prodotti eno-gastronomici della nostra provincia. Una nuova opportunità di lavoro e di crescita, dunque, in risposta alla fuga dei giovani e alla desertificazione del nostro territorio. Si tratta, inoltre, dell’ennesima risposta a quanti continuano a raccontare di un Movimento 5 Stelle contrario alla costruzione di nuove infrastrutture. Non siamo contrari alle infrastrutture, che sono un volano di crescita imprescindibile del nostro Paese, ma vogliamo che la progettazione delle infrastrutture risponda esclusivamente ai bisogni dei cittadini, in modo da realizzare opere utili, economicamente sostenibili e a basso impatto ambientale. Il nostro impegno quotidiano a favore delle aree interne continua, e i questi risultati ci spingono a impegnarci ancora di più a dare voce a aree dell’Italia che una voce non l’hanno mai avuta”.
“Ora inizia la fase due – aggiunge invece la Presidente del Consiglio Regionale Rosa D’Amelio – Un passo in avanti verso il definitivo recupero e la valorizzazione della linea ferroviaria turistica Avellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio. La Giunta regionale ha infatti approvato il protocollo d’intesa tra Regione Campania, Rete ferroviaria italiana, Fondazione Fs Italiane, Fs Sistemi urbani e Acamir per il rifacimento delle stazioni.
Subito dopo la riapertura totale della storica ferrovia, avvenuta nel maggio 2018, avevo assunto l’impegno alla presenza dei sindaci dei Comuni interessati dalla tratta, assieme al vicepresidente Fulvio Bonavitacola e al consigliere delegato ai Trasporti Luca Cascone, di dare seguito all’investimento compiuto intervenendo sulle principali stazioni ferroviarie, inutilizzate da tempo e inadeguate ad accogliere passeggeri e visitatori. Inizia quindi ufficialmente la fase due – continua D’Amelio – nella quale le stazioni ritorneranno a vivere e ad accogliere turisti e appassionati di mobilità dolce, alla scoperta dei paesaggi, della cultura e dell’enogastronomia dei borghi delle aree interne.
Per questo motivo, a breve l’agenzia regionale Acamir avvierà un concorso di idee, del valore di 400mila euro, per il recupero in chiave turistica delle stazioni ferroviarie lungo le tratte turistiche storiche inserite nel Patto per lo sviluppo. Con la Avellino-Rocchetta – conclude la presidente – beneficerà del finanziamento anche la ferrovia turistica del Sannio, Benevento-Pietrelcina-Boscoredole”.