“La seduta consiliare tenutasi ieri sera presso la sede di Piazza del Popolo, rappresenta l’ultimo patetico atto della mortificazione politico amministrativa che va in scena da troppo tempo nel parlamentino del capoluogo. Noi di PrimaveraIrpinia intendiamo manifestare il nostro assoluto dissenso alla proposta dei “cento giorni” messa in campo da Dino Preziosi”.
Così in una nota Sabino Morano e Ettore de Conciliis.
I due continuano: “Riteniamo infatti, che questo che potremmo definire un “accanimento terapeutico” per mantenere in piedi un’esperienza amministrativa fallimentare sotto ogni punto di vista, abbia più l’aspetto di un accordo dettato da spicciole convenienze politiche che un atto di responsabilità amministrativa per il bene della città.
In tutta sincerità ci sembra assolutamente poco plausibile che in cento giorni, come si propone l’ex capo dell’opposizione, questa neo maggioranza di “responsabili” possa invertire la rotta rispetto alla deriva che da tre anni caratterizza l’attuale amministrazione, né riusciamo a comprendere l’iter dei finanziamenti delle opere pubbliche in corso (altro argomento tirato sovente in ballo dai sostenitori del “governo di responsabilità”) quale necessità abbia di un sindaco e di una giunta che, per quanto a noi è dato sapere, nessun ruolo avrebbero in questa fase di completamento delle opere.
Riteniamo, quindi, che un commissariamento, in questa fase, sia l’unica strada salubre e trasparente che possa condurre alle urne serenamente, al fine di riprogrammare in maniera seria il futuro della nostra città e chiudere definitivamente questa esperienza amministrativa che sta desertificando il nostro tessuto sociale ed economico giorno dopo giorno”.
Giovedì mattina alle ore 10 presso la sede di “Viva Avellino” in via Colombo PrimaveraIrpinia terrà una conferenza stampa per esprimere idee e proposte reali di cambiamento per la città.