Avellino – Continua lo come screening del cancro del colo retto. L’obiettivo è quello di eliminare in 10 anni tale tumore tra i cittadini di Avellino. La Centrale Operativa Screening (C.O.S) dell’Asl Av2 con sede presso il P.O.A. Landolfi di Solofra e diretta da Vincenzo Landolfi, dal 17 gennaio 2007, ha avviato l’attivazione del programma di prevenzione del cancro al colon retto, fornendo a tutti i cittadini tra i 50-74 anni, il cui medico curante fa parte del distretto in esame, la possibilità di eseguire gratuitamente il test per l’esame del sangue occulto nelle feci. Nella prima fase di attuazione fino al 30 maggio 2008, sono stati invitati a sottoporsi all’indagine i cittadini del Distretto Sanitario di Montoro. I dati finora elaborati hanno determinato una percentuale di test effettuati del 37 per cento sul totale della popolazione invitata. Attualmente la C.O.S. si sta occupando del distretto sanitario di Atripalda che include 24 Comuni irpini (Aiello del Sabato, Atripalda, Candida, Castelvetere sul Calore, Cesinali, Chiusano San Domenico, Lapio, Manocalzati, Montefalcione, Montefusco, Montemarano, Montemiletto, Parolise, Pietradefusi, Salza Irpino, San Mango sul Calore, San Michele di Serino, San Potito Ultra, Santa Paolina, Santo Stefano del Sole, Sorbo Serpico, Venticano, Volturara Irpino, Torre le Nocelle). Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet: www.screeningcolon.tk. Nel sito i lettori potranno approfondire le conoscenze in merito al programma di prevenzione, al kit per il test del sangue occulto (dove ritirarlo, istruzioni per l’uso e esito), visualizzare i dati relativi all’avanzamento dello screening e aderire allo screening stesso in caso di mancato invito.
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