Non tarda ad arrivare la risposta della Cooperativa Sociale alle dichiarazioni degli ultimi giorni ed alla dichiarata presa di posizione del consigliere comunale Giovanni D’Ercole.
“Troppo spesso gli operatori delle aree di sosta a pagamento della Città di Avellino hanno dovuto subire un pregiudizio che si è trasformato, negli ultimi anni, in una pesante etichetta appiccicata addosso a lavoratori che non hanno fatto altro che svolgere la propria mansione. Pur ammettendo che, nel corso del tempo, tra i numerosi gestori ed operatori del servizio, si sono registrate molte disfunzioni, riteniamo che complessivamente le cooperative sociali del settore hanno svolto in pieno la loro funzione di reinserimento sociale per persone in difficoltà e a disagio sociale. Il recupero e la restituzione di un ruolo sociale a queste persone, significa anche grande riduzione del cosiddetto danno sociale, cioè la ricaduta che certi fenomeni hanno sull’intera comunità. Inoltre, molti individui hanno avuto, grazie alle cooperative sociali, una rinnovata opportunità di lavoro, in una situazione economica ed occupazionale molto difficile di questi tempi. Riteniamo dunque – si legge nella nota – che la nostra cooperativa ha sempre assolto agli adempimenti dovuti ed esprimiamo, senza remore, la nostra perplessità e la nostra indignazione di fronte a certe dichiarazioni e prese di posizione, come quella del consigliere comunale Giovanni D’Ercole, che sembra che non riconosca nessuna dignità ai lavoratori del settore parcheggio, quando non considera l’interruzione di una esperienza lavorativa che riguarda decine di operai, un problema. La sua lettura dei fatti, evidentemente, pregiudiziale e distorta, dimostra anche quale sia la sua reale sensibilità sulle questioni sociali”.
Redazione Irpinia
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