La partitella con la Primavera di Claudio Luperto disputata questo pomeriggio ha fornito poche indicazioni sull’undici con cui l’Avellino affronterà il Varese sabato pomeriggio. Massimo Rastelli, come era lecito attendersi, ha mischiato le carte, mascherando le scelte che è intenzionato a compiere in vista del secondo impegno casalingo di fila. Due, fondamentalmente, gli spunti offerti dalla sgambata odierna contro i baby biancoverdi.
Il primo riguarda Bittante, provato nei tre di difesa sul centrodestra. In questo ruolo, dove si è ben disimpegnato contro il Catania, il 21enne laterale in comproprietà con la Fiorentina potrebbe diventare, oltre che una risorsa in chiave mercato (l’Avellino non avrebbe la necessità di intervenire per acquisire un altro centrale), una valida alternativa nell’immediato. Con Ely e Vergara fuori causa, Rastelli, che tornerà al vecchio caro 3-5-2, deve scegliere se rilanciare Fabbro dal 1’ con Pisacane e Chiosa ai lati, oppure dare fiducia proprio a Bittante con Pisacane al centro e Chiosa inamovibile a sinistra. Se dovesse prevalere il secondo orientamento, Petricciuolo sarebbe promosso titolare per la prima volta sulla corsia di destra, dalla quale arriverebbero palloni invitanti sia per Castaldo per Comi in una partita da interpretare con lo spirito di chi deve dominare il gioco sin dalle prime battute.
L’altro spunto degno di riflessione, invece, riguarda lo schieramento dell’inedita coppia offensiva Arrighini-Comi durante il primo mini tempo del test. Chiaro l’intento da parte del tecnico biancoverde di affinare l’intesa tra l’ex Pontedera e l’ex Reggina in vista di unimminente quanto inevitabile turno di riposo per Castaldo. Che non si materializzerà nel prossimo turno, bensì futuribile a Chiavari contro la Virtus Entella allo scopo di tirare a lucido il capocannoniere del torneo per le ultime fatiche del 2014 (sei gare tra campionato e Tim Cup racchiuse in ventitre giorni).
Capitolo centrocampo. Detto dei possibili scenari sul versante destro della difesa che si ripercuotono sull’esterno avanzato, a sinistra con il Varese troverebbe spazio Visconti con Zito che, accentrato, tornerebbe in quel ruolo di interno sinistro che non ricopre nella linea a cinque dalla sfida interna con la Virtus Lanciano del 25 ottobre. L’escluso sarebbe uno tra Arini e D’Angelo; l’intoccabile – nonostante l’appannamento vissuto contro il Vicenza – Moussa Kone.