Avellino – E’ nato l’Imbriani Due, erede del precedente Istituto Magistrale Statale, che, con i suoi più di mille alunni, già si pone tra le grandi realtà istituzionali del territorio, candidandosi a qualificare sempre più e meglio la nostra provincia sul piano culturale. L’istituto, che si basa sul progetto di sperimentazione Brocca, che riguarda gli indirizzi del Liceo Socio-Psico-Pedagogico e del Liceo Classico, e sul progetto di sperimentazione del Liceo delle Scienze Sociali, si presenta come una scuola aperta alle istanze di una società moderna e proiettata verso una società cosmopolita ed europea: il Liceo delle Scienze Sociali, nel quadro degli indirizzi sperimentali, riempie un vuoto oggettivo e rende più completo il ventaglio di opportunità formative richieste dal mondo contemporaneo; il Liceo Psico-Socio-Pedagogico è il naturale erede di quella Scuola Normale Femminile Governativa, sponsorizzata a suo tempo anche dall’illustre F. De Sanctis: il Liceo Classico si pone a pieno titolo tra i Licei di Avellino, perché privilegia, nell’ottica di una cultura comunque legata alla classicità, un insegnamento che lega saperi tradizionali e nuovi saperi, per promuovere un dialogo tra le nuove conquiste culturali e la grande tradizione degli studi classici, che tanta rilevanza che hanno avuto sempre in questa provincia. La dirigente scolastica Angiola Pesiri, che è giunta a presiedere quest’anno il nuovo Istituto, si sta impegnando con entusiasmo e con dedizione nel suo compito, puntando a valorizzare le professionalità già presenti nell’Istituto e a rilanciare le potenzialità che questo contesto culturale e didattico già offriva.
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