Avellino – Ds: deleghe congelate, segnali di fuoco a Galasso

Avellino – Questo pomeriggio i Ds cittadini saranno ricevuti dal sindaco, Giuseppe Galasso. L’incontro si svolgerà in Piazza del Popolo. Ma dai Ds giungono segnali di fuoco, perché le deleghe, revocate da Galasso, non sono state restituite. Ed il segretario cittadino Gerardo Adiglietti aggiunge che l’anomalia non riguarda soltanto la giunta, perché il centrosinistra non è presente nemmeno sui problemi della città. A cominciare dai lavoratori socialmente utili, che manifestano da 40 giorni nell’atrio del Comune nell’indifferenza generale. “Questo distacco dai problemi dei lavoratori non appartiene alla mia cultura ed alla cultura dei Ds – afferma Adiglietti – ma mortifica tutto il centrosinistra. E’ un dato preoccupante, che deve far riflettere. All’incontro con Galasso ci andremo anche se le posizioni sono molto distanti e non ci sono segnali positivi. Noi non chiediamo la restituzione delle deleghe – precisa – perché non siamo assolutamente attaccati alle poltrone, noi vogliamo riprendere a ragionare partendo da un dato oggettivo: il sindaco ha revocato le deleghe ai rappresentanti dei Ds, perciò noi non sappiamo su quali questioni dobbiamo ragionare. Non capisco il motivo per il quale il sindaco ha assunto quella decisione, tenuto conto che ogni giorno i partiti della coalizione intervengono, con i comunicati stampa, per attaccare l’amministrazione e non mi pare che subiscano la revoca degli assessorati. Siamo usciti vittoriosi dal congresso cittadino, contiamo su un’ampia maggioranza – osserva ancora Adiglietti – e non vorrei che la nostra posizione fosse utilizzata strumentalmente per risolvere i problemi della Margherita. Vogliamo riportare il dibattito dentro i problemi della città, e lo faremo sempre e in ogni caso”.