Avellino – Salta ancora l’ennesimo tentativo di ricucire lo strappo tra la Margherita, il sindaco Giuseppe Galasso e il gruppo dell’Udeur, che potrebbe decidere il ritiro dell’assessore Nicola Micera. L’incontro che si sarebbe dovuto svolgere questo pomeriggio non si è tenuto e adesso i rapporti nel centrosinistra si stanno lacerando. Il sindaco ha ritirato le dimissioni, ma l’atto dovrà passare in consiglio comuale, perché è necessario che l’assemblea voti nuovamente la fiducia nei confronti del primo cittadino e dell’esecutivo ed in quella sede l’Udeur potrebbe perfezionare l’uscita dal centrosinistra in provincia di Avellino. Il fiorellino e il partito di Clemente Mastella sono ai ferri corti, perché, come se non bastassero le modalità attraverso le quali la crisi al Comune è stata risolta, con l’accordo Margherita-Ds, il coordinatore regionale Ciriaco De Mita ha bocciato l’atteggiamento assunto dall’Udeur in occasione della formazione delle liste elettorali suscitando le vibrate proteste degli esponenti provinciali di quel partito, ai quali ha controreplicato a muro duro il coordinatore provinciale Giuseppe De Mita. Il dato sulla tenuta complessiva del centrosinistra è preoccupante se si tiene conto che lo scontro interno alla coalizione avviene alla vigilia delle consultazioni amministrative e qualcuno già immagina che avrà riflessi significativi anche a Palazzo Caracciolo.
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