Avellino, Co.Co.Co: i sindacati chiedono incontro con la Guercio

Stamani presso la Sala Stampa del Comune di Avellino si è tenuta un’assemblea sindacale che ha visto la partecipazione delle parti sociali e i 21 lavoratori COCOCO del Comune di Avellino. La tensione resta ancora molto alta soprattutto per le mancate mensilità che ad oggi sono arrivate a 12 stipendi arretrati. Il caso dei 21 lavoratori del Comune di Avellino non è ancora risolto. E stamattina i sindacati CGIL Nidil, CISL Fp e Felsa, UIL Tem.p@ e UGL si sono confrontati con i lavoratori per decidere le prossime mosse da attuare. Intanto è stata presentata richiesta di convocazione al Commissario Guercio. “Si ricorda – dicono le parti sociali – che resta ancora disattesa la Delibera di Consiglio Comunale del 29 giugno 2012 n° 56 che dava mandato ai dirigenti, dei settori di gestione, dei vari interventi, di predisporre entro il 30/09/2012 l’avviso pubblico e consentire al personale Co.Co.Co, lavoro per altri 24 mesi sui fondi di P.I.U. EUROPA, in attesa di un più definito processo di stabilizzazione. Ancora disattesa è poi la Delibera di Giunta n 399 del 28/10/2012 che da esecutività alla volontà politica espressa dal Consiglio Comunale nella stessa delibera n 56. Stamani il personale CoCoCo del Comune di Avellino unitamente ai sindacati hanno deciso di attendere la convocazione di Sua Eccellenza Commissario Guercio per porre alla Sua conoscenza le problematiche inerenti i 21 lavoratori. In particolare le OOSS chiederanno innanzitutto lo sblocco dei pagamenti e l’esecutività delle delibere sopra citate. Confidando in un incontro produttivo – ove attraverso il confronto e la saggezza del Commissario Prefettizio – si auspica di riuscire a trovare una soluzione alla problematica che purtroppo da anni la politica ha preso sottogamba”, concludono i sindacati.