Avellino, arriva la capolista: obiettivo bolgia allo stadio

0
256

di Claudio De Vito – L’attesa è già spasmodica in casa Avellino per la sfida di domenica contro il Trastevere. A testimoniarlo, lo start della prevendita scattato già questo pomeriggio in previsione di un maggior afflusso di tifosi per lo scontro diretto. L’entourage Sidigas conta infatti di incrementare la soglia dei soliti tremila e poco più paganti, in modo da creare le migliori condizioni ambientali per la formazione di Archimede Graziani in totale fiducia grazie alle due vittorie di fila.

Biglietti come al solito in vendita al Partenio-Lombardi tutti i giorni fino a sabato dalle 16 alle 19 e domenica a partire dalle 10.30, e sul circuito Vivaticket sia online che presso le rivendite autorizzate. Il costo nei vari settori dello stadio sarà invariato (25 euro la Montevergine, 12 la Terminio e 8 la Curva Sud), ma muterà in occasione dell’ultimo appuntamento dell’anno contro il Latina.

Il club di Gianandrea De Cesare ha in mente sconti e agevolazioni con l’abbinamento alla gara della Scandone che lo stesso giorno a mezzogiorno ospiterà Sassari. Dal Palasport “Del Mauro” allo stadio sarà davvero un attimo. Nel frattempo in risposta alle criticità riscontrate negli ultimi tempi, la società stessa fa sapere ai possessori di abbonamento annuale difettoso (un centinaio circa) che negli orari di apertura della biglietteria, esclusivamente consegnando la tessera malfunzionante, potranno ricevere il titolo di accesso annuale alternativo.

Anche la squadra chiede calore e sostegno in vista del match che potrebbe regalare il sorpasso. I lupi si sono allenati questa mattina al Partenio-Lombardi per mettere sempre più a fuoco il Trastevere nel mirino. Lavoro ridotto per Santiago Morero che ce la farà per domenica come Filippo Capitanio, che ha recuperato dallo stop precauzionale a livello muscolare. In ripresa anche Rocco Patrignani, mentre rischia di rimanere out ancora una volta Francesco Buono. Archimede Graziani confermerà il 4-4-2 con il probabile avvicendamento, questa volta in partenza, tra Ferdinando Sforzini e Nicola Ciotola in avanti.