Avellino – Sulla querelle tra la Camera Penale Irpina e la Procura di Avellino interviene l’Associazione Nazionale Magistrati della sottosezione del capoluogo irpino. In una nota i Magistrati manifestano la necessità di un miglioramento del servizio giustizia, ma respingono ogni tentativo di ingerenza della Camera Penale Irpina, e chiedono di venire a conoscenza delle reali motivazioni che hanno indotto i penalisti ad assumere ormai da mesi sconcertanti accuse e deliberazioni contro la Procura e tutti gli Uffici della Giustizia di Piazza D’Armi. Per l’Associazione Nazionale Magistrati, è grave la decisione assunta dalla Camera Penale di deliberare un’astensione dalle udienze per oltre venti giorni in un trimestre creando notevoli disagi e prolungamenti di processi delicati e che vedono imputati. Inoltre, i Magistrati si dicono sorpresi dalla decisione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e del suo Presidente di portare un attacco a tutti gli Uffici Giudiziari con particolare accanimento alla Sezione Fallimentare. Insomma, l’Associazione Nazionale Magistrati vuole vederci chiaro. (e.b.)
Redazione Irpinia
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