Debutto agrodolce per il neo tecnico della formazione chiavarese che ha impattato nello scontro diretto con la Pro Vercelli. Sabato lancerà la sfida all’Avellino con la speranza di raccogliere punti salvezza.
Buona a metà la prima di Alfredo Aglietti sulla panchina della Virtus Entella che ha impattato a reti inviolate tra le mura amiche con la Pro Vercelli. Gara molto equilibrata a Chiavari per via dell’importanza della posta in palio in piena zona play-out. Alla fine liguri e piemontesi se la sono divisa, rimandando al turno successo le rispettive ambizioni di bottino pieno.
La Virtus cercherà il colpo grosso ad Avellino contro una squadra anch’essa affamata di vittorie, nella fattispecie di punti play-off, dopo il semaforo giallo – tendente al rosso – di Varese. Già nel post-partita di ieri sera, Aglietti si è proiettato al cammino delle ultime sei giornate che avrà come prima tappa l’Irpinia.
“Le tabelle contano poco – ha affermato – dobbiamo andare ad Avellino con lo stesso spirito che abbiamo messo nel secondo tempo disputato con la Pro Vercelli. Troveremo un ambiente caldo – ha aggiunto – non possiamo permetterci il lusso di guardare le altre squadre, possiamo fare la corsa solo su noi stessi”.
Per la gara contro i biancoverdi, il tecnico toscano ritroverà al centro della difesa Cesar, squalificato in occasione del posticipo di ieri sera. Il 4-3-3 dovrebbe essere confermato con un tridente assolutamente temibile composto da Aniello Cutolo a destra, l’ex Ferdinando Sforzini al centro e l’irpino Gaetano Masucci a sinistra. In alternativa sugli esterni c’è Andrea Mazzarani. A Cristian Battocchio, invece, Aglietti ha ritagliato il suo ruolo naturale di regista.