La formazione di Rastelli rifila sedici reti nel test infrasettimanale contro i lupacchiotti di Luperto. Ispirato il bomber di Giugliano che ha calato il poker nel secondo tempo. Tripletta per il belga.
Dallo stadio “Partenio-Lombardi” – Davanti ad una cinquantina di tifosi e sotto un cocente sole primaverile, l’Avellino ha superato in scioltezza la formazione Primavera. La partitella in famiglia si è conclusa sul punteggio di 16-0 in favore dei lupi. Poker di Castaldo, tripletta per Mokulu, doppiette di Soumarè, Sbaffo e Trotta, Schiavon e Almici e anche un’autorete hanno scandito la goleada della truppa di Massimo Rastelli in vista del Varese.
Le scelte. Lupi in campo con l’oramai abituale 4-3-1-2 stravolto per via delle assenze di Frattali, reduce dalla varicella, e di Chiosa e Bittante, impegnati con la B Italia. La vera sorpresa è stata rappresentata dall’impiego di Visconti che ha agito largo a sinistra della linea difensiva completata da Almici a destra e centralmente dall’inedita coppia Fabbro-Vergara. Il trio in mediana è stato composto da Sbaffo, Kone e Zito con Soumarè alle spalle della coppia d’attacco Mokulu-Comi.
Nel secondo tempo, confermato soltanto Fabbro accanto ad Ely al centro della retroguardia. Sugli esterni spazio ad Almici sul versante destro e a Pisacane su quello sinistro. Angeli è il playmaker a centrocampo con D’Angelo e Arini interni. Dietro le due punte Castaldo e Trotta schierato Schiavon.
Avellino primo tempo 40′ (4-3-1-2): Gomis; Regoli, Vergara, Fabbro, Visconti; Sbaffo, Kone, Zito, Soumarè, Comi, Mokulu.
Avellino secondo tempo 35′ (4-3-1-2): Bavena; Almici, Fabbro (10′ Filkor), Ely, Pisacane; D’Angelo, Angeli, Arini; Schiavon; Castaldo, Trotta.
La cronaca. Apre le danze al 4′ Mokulu con un tocco ravvicinato che sorprende il portiere avversario. Il raddoppio al 9′ con un break sulla trequarti di Regoli che premia la profondità di Sbaffo, abile a battere in diagonale l’estremo difensore della Primavera. Al 16′ il tris con gli autori delle prime due reti protagonisti: l’ariete belga concede il bis incrociando di testa sul palo lungo il perfetto cross dal fondo del fantasista ex Latina. Un minuto dopo è il turno di Soumarè per il poker messo a segno con una conclusione sotto l’incrocio appena dentro l’area di rigore. Il talento ex Anderlecht emula il connazionale Mokulu e al 27′ sigla la doppietta personale imbeccato negli ultimi sedici metri da Regoli. Anche Sbaffo al 33′ si aggiunge al club dei doppiettisti con un piazzato mancino non irresistibile dal limite. Al 39′ Mokulu va in gol per la terza volta a porta vuota assistito da Zito lanciato a sua volta da Soumarè nello spazio. Passano 60 secondi ed il centravanti ex Bastia, letteralmente scatenato, mette al centro un rasoterra spedito da un difensore della Primavera maldestramente nella propria porta.
La nona marcatura giunge al 3′ della ripresa con Pisacane preciso nel traversone a pescare l’incornata sul secondo palo di Castaldo. Tre giri di lancette più tardi splendida combinazione sull’asse volante Arini-Trotta con l’attaccante dell’Under 21 abile a trafiggere il portiere di sinistro. Al 12′ è ancora il turno di Castaldo in fotocopia rispetto alla precedente marcatura: pennellata mancina di Trotta e destro ad incrociare del bomber di Giugliano che al 16′, invece, premia la percussione per vie centrali di Schiavon che una volta davanti al portiere lo fulmina con un destro violento. Al 20′ gloria anche per Almici a segno dopo una carambola tra i due pali. Tra il 27′ e il 28′ Castaldo cala il poker dopo un dialogo con Angeli e Trotta raddoppia il proprio bottino con un diagonale di sinistro a tu per tu col portiere che chiude i conti sul 16-0.
Carte coperte. Complici le assenze di Chiosa e Bittante e la solita buona dose di pretattica, Rastelli non ha scoperto le carte per la trasferta di Varese. Segnali incoraggianti sono giunti dai singoli, Vergara e Visconti, che hanno dimostrato – soprattutto il colombiano – di essersi messi definitivamente alle spalle i rispettivi infortuni. Oltre a Castaldo, bomber principe del test, in grande spolvero Mokulu che finora non si è mai confermato in partite ufficiali. L’unica certezza per sabato al momento è l’utilizzo della mediana a rombo con Zito in forma strepitosa e pronto al ritorno nell’undici di base. Da valutare la scelta del trequartista che, stando alle indicazioni fornite dal test, dovrebbe essere di nuovo Soumarè. Seppur nella posizione di interno destro, però, Sbaffo ha lanciato più di uno squillo al suo allenatore per riprendersi la trequarti.