Cascia, Claudio De Vito – Tutti a rapporto in cerchio da Walter Novellino già protagonista nel post partita di ieri con il blitz durante la conferenza stampa di Federico Moretti. E’ iniziata così la giornata dei lupi alla Magrelli Active Area nel day after del test con il Monticelli che non ha entusiasmato più di tanto il tecnico di Montemarano. Un quarto d’ora circa di colloquio nel cerchio di centrocampo per chiarire alcuni concetti al gruppo.
Parole dure nei confronti di D’Angelo e compagni richiamati all’ordine comportamentale e tattico. “Sarete tutti uguali d’ora in poi – ha tuonato Walter Novellino in uno dei tanti passaggi del discorso alla squadra – dovete correre, il lavoro è l’unica ricetta che conosco, chi non lo accetta può starsene fuori, sono abituato a vincere i campionati, il calcio è disciplina, i movimenti dovete farli come dico io, davanti all’area di rigore poi ci mettete la vostra fantasia”.
E per punizione niente riposo oggi pomeriggio come nei piani originari del trainer biancoverde. Sarà pertanto doppia seduta regolare nel terzultimo giorno di ritiro che l’amichevole con il Taranto di sabato manderà in archivio. Il confronto a muso duro di questa mattina ha segnato una netta inversione di rotta nella gestione del gruppo da parte di Walter Novellino, che ha deciso di deporre la carota per fare uso del solo bastone.
Il tecnico chiede disciplina nei comportamenti e nei movimenti del suo 4-1-4-1 che sta assumendo una fisionomia sempre più precisa con lo schieramento degli elementi in odore di titolarità. Laverone, Migliorini, Suagher e Rizzato al momento sarebbero i titolari della linea difensiva davanti a Radu. Di Tacchio, attualmente out per infortunio, il playmaker con Molina, Paghera, D’Angelo, e Bidaoui gli interpreti della linea alle spalle di Ardemagni, al quale però il suo allenatore chiede di risolvere i problemi contrattuali con la società per guadagnare serenità in campo.
Un assetto tuttavia non definito in assoluto alla luce delle richieste formulate da Walter Novellino alla società sia in privato che in pubblico. Un difensore, un trequartista ed una seconda punta. Queste le pedine che, secondo l’allenatore, mancherebbero per comporre molteplici scacchieri: dal 4-1-4-1 al 4-4-2 passando per il 4-2-3-1. Richieste per un Avellino competitivo perché, come ricordato anche alla squadra questa mattina, Walter Novellino è abituato a vincerli i campionati.