Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – Matteo Ardemagni is back. Dopo il prolungamento del contratto fino al 2020 siglato ieri, è arrivato il giorno del recupero dai guai muscolari all’adduttore con un pokerissimo di reti rifilato alla formazione Primavera durante l’oramai consueta partitella in famiglia del giovedì mattina.
12-0 il punteggio finale davanti ad un centinaio di tifosi che hanno applaudito il ritorno del bomber biancoverde costretto a saltare l’esordio ufficiale al Partenio-Lombardi. Matteo Ardemagni è su di giri per la recente firma sul rinnovo ed è affamato di gol pesanti con il Verona nel mirino domenica sera al “Bentagodi”.
Sarà lui a guidare l’attacco dei lupi rimpiazzando Luigi Castaldo che ha dato il via alle danze dagli undici metri sotto il sole cocente. Walter Novellino ha schierato inizialmente Angelo D’Angelo alle spalle del numero dieci nel 4-2-3-1 per poi inserire dopo circa trenta minuti di sgambata Matteo Ardemagni, prima come seconda punta e poi come riferimento avanzato in alternanza con Luigi Castaldo.
La soluzione con il capitano incursore tra le linee piace al tecnico di Montemarano che ha intenzione di confermare l’impostazione varata contro il Matera. A patto che i suoi uomini rispettino alla regola i suoi dettami, in particolar modo Federico Moretti (a segno con un’azione personale ma autore di numerosi appoggi fuori misura) richiamato a più riprese dal suo allenatore costretto ad interrompere il gioco almeno in tre occasioni nel primo tempo. Walter Novellino ci tiene a far bella figura a Verona dove salirà con ambizioni di rendere la vita difficile all’avversario.
Lo farà pertanto con dieci undicesimi che hanno superato il secondo turno di Tim Cup, nonostante nella formazione iniziale odierna il trainer biancoverde abbia proposto Simone Pecorini sulla fascia destra difensiva e appunto Luigi Castaldo unica punta. Da segnalare nella ripresa l’avanzamento di Nicola Falasco, inquadrato sempre più come esterno mancino alto. Il resto dello score porta la firma di Idrissa Camarà e Raul Asencio, entrambi con una doppietta, e Salvatore Molina.
Avellino primo tempo (4-2-3-1): Radu; Pecorini, Suagher, Migliorini, Rizzato; Moretti, Di Tacchio; Molina, D’Angelo (Ardemagni), Bidaoui; Castaldo.
Avellino secondo tempo (4-2-3-1): Lezzerini; Laverone, Ngawa, Kresic, Falasco; Paghera, D’Attilio; Camarà, Asencio, Evangelista; Ardemagni.