L’Avellino riprenderà ad allenarsi questo pomeriggio alle 15 in punto a Torrette di Mercogliano dopo aver usufruito di 48 ore di riposo per ricaricare le batterie. Il ko di Pescara è già in archivio da un pezzo: se ne analizzeranno le situazioni di gioco, ma la testa sarà essenzialmente rivolta alla prossima sfida interna con il Perugia.
Di nuovo a disagio in trasferta nelle ultime due uscite lontano da casa, gli uomini di Attilio Tesser puntano tutto sul fattore campo tornato ad essere amico a partire dalla gara con l’Ascoli. Ma non solo. I lupi cercheranno di sfruttare tutto il potenziale offensivo a propria disposizione per scardinare il bunker perugino che finora ha vacillato soltanto in sette occasioni.
Alla migliore retroguardia del campionato, l’Avellino opporrà la regola del tre, ovvero la dura legge del gol biancoverde che vede Mokulu e compagni andare a segno in casa al ritmo di tre segnature alla volta contro Brescia, Ascoli e Latina. Una missione difficile ma non certo impossibile per terzo miglior attacco del torneo cadetto che alla ripresa degli allenamenti potrà contare nuovamente su Tavano a distanza di tre settimane dall’infortunio muscolare di Terni.
L’esperto attaccante casertano è atteso in gruppo insieme a Rea, il quale a sua volta ha risolto dopo un mese il problema al flessore della coscia destra. Entrambi saranno valutati attentamente durante la settimana, ma clinicamente sono da considerare recuperati. Tesser dovrà capire se potrà contare già sul difensore ex Varese in virtù dell’emergenza in difesa che altrimenti dovrebbe schierare con Visconti centrale.
Sono out infatti sia Biraschi che Ligi ai box per i rispettivi guai muscolari. Nella prossime ore, Biraschi sosterrà gli esami di rito per stabilire l’esatta diagnosi dell’infortunio al flessore sinistro. Da valutare Nica e Jidayi, alle prese con acciacchi emersi durante il match di Pescara.