Il terreno di gioco alla fine ha retto, complice anche una tregua concessa dal maltempo, l’impianto meno. Si è trattato di precipitazioni eccezionali senza soluzione di continuità su tutta l’Irpinia per 48 ore, ma sta di fatto che per i tifosi dell’Avellino accedere ai rispettivi settori in occasione del match con la Ternana è stata una vera e propria impresa.
In corrispondenza di alcuni varchi d’accesso infatti i sostenitori biancoverdi sono stati costretti ad attraversare veri e propri specchi d’acqua che si erano formati a causa delle abbondanti ed ininterrotte piogge. Penalizzati in particolar modo i tifosi disabili della Curva Nord.
“Voglio rivolgere un appello per far sì che tifosi speciali come loro possano accedere con facilità allo stadio perché sinceramente un impianto in queste condizioni è un’indecenza, uno schiaffo ad una città matura e civile come Avellino” ha denunciato Frank Pennisi del Direttivo Curva Sud.
Tifosi in rivolta anche sui social contro la situazione insostenibile che si viene a creare quando al Partenio-Lombardi viene giù il diluvio durante le partite. Peraltro va sottolineato che ragioni di sicurezza vietano di introdurre ombrelli all’interno dello stadio, privando gli spettatori di un riparo seppur parziale.
Le segnalazioni sono giunte anche direttamente alla nostra redazione. La società ha fatto il possibile in questi anni per ammodernare un impianto obsoleto e oramai non più a misura di tifoso. E’ chiaro però che c’è bisogno anche del supporto del Comune per ovviare al problema.