SALA STAMPA/ Cuore Novellino: “Impresa dedicata ai nostri tifosi”

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L’inviato a Cittadella, Claudio De Vito – Cinico, spietato, fortunato quel che basta e capace di soffrire. E’ il mix micidiale che l’Avellino ha messo sul piatto al “Tombolato” per rimonta il Cittadella illuso in avvio da Strizzolo. Era iniziata in salita, una montagna da scalare per dirla alla Novellino ma l’Avellino ha messo la freccia nella ripresa con un Ardemagni formato Brescia ed Eusepi che nel recupero ha messo definitivamente al sicuro il risultato.

“Abbiamo sofferto inizialmente perché da due mesi giocavamo sul sintetico – ha ammesso nel post partita Novellino – non riuscivamo a chiudere il loro passaggio tra le linee. Può starci soffrire contro il Cittadella, squadra che a me piace molto e che gioca a memoria in certe zone del campo. E’ merito nostro aver saputo aspettato l’avversario e soffrire. Le sostituzioni hanno cambiato la partita”.

“Questa vittoria è un segnale importante per il futuro – ha sottolineato Novellino – la mia squadra ha carattere, siamo riusciti ad imporre le nostre giocate contro quelle di un Cittadella che ha le sue giocate sulle quali ha costruito la sua fortuna”.

Avellino che dopo l’1-1 paradossalmente si è abbassato ma ha avuto fino in fondo la lucidità per affondare il colpo del blitz. “Ho messo dentro un attaccante perché ci dovevamo alzare e inoltre il Cittadella qualcosa la concede – ha spiegato il tecnico biancoverde – ho inserito Eusepi e non Castaldo perché avevo bisogno di struttura fisica, in più Eusepi è capace di sfruttare l’ampiezza”.

“Vittoria dedicata ai nostri tifosi, non si devono scoraggiare, lotteremo sempre per loro” ha detto Novellino con il pensiero rivolto a quella parte di tifosi impossibilitata a recarsi in Veneto per il divieto del CASMS.