Avellino, Musa al capolinea: Di Somma si prende la ‘rivincita’

0
279

di Claudio De Vito. Questione di ore e Carlo Musa lascerà l’Avellino per la seconda volta nel giro di pochi mesi. Il giovane direttore sportivo di Torrimpietra dovrebbe essere licenziato come da lui richiesto all’amministratore unico Nicola Circelli già martedì al momento dell’arrivo di Salvatore Di Somma.

Niente dimissioni, come era lecito attendersi, ma appunto l’esonero dalla carica assunta ad inizio anno con un contratto fino al 30 giugno 2021. Questa mattina Carlo Musa ha presenziato come da consuetudine alla riunione tecnica pre-gara della squadra poi scesa in campo per la rifinitura.

È probabile che il diesse laziale sia convocato in sede per la comunicazione del divorzio dopo la conferenza stampa di Ezio Capuano prevista alle 12.30. Carlo Musa lascia dopo un mese e mezzo ed un mercato invernale condotto non senza difficoltà al fianco dell’ex direttore generale Aniello Martone.

Proprio in antitesi rispetto a quest’ultimo, Nicola Circelli ha inteso chiamare a corte Salvatore Di Somma ritenuto anche l’unica figura in grado di mettere d’accordo la piazza in un momento di forte burrasca societaria. Il ds stabiese, non ancora ufficializzato, è tornato in sella con al suo fianco Alberto Colarusso e Arturo Meo, due collaboratori dell’ex presidente Claudio Mauriello storicamente ostile a Carlo Musa messo in disparte negli ultimi giorni. È la parola fine sul pasticcio del doppio direttore sportivo.