Mercato, l’Avellino si è fermato a Wilmots: il punto

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Claudio De Vito – Troppo povera la dote Reno Wilmots per ritenere il mercato dell’Avellino in fase di decollo. Si attendono infatti i rinforzi richiesti da Walter Novellino soprattutto per la mediana, dove si registra un rallentamento rispetto allo sprint iniziale. Dal club biancoverde fanno sapere che alla ripresa post-Frosinone fissata martedì ci saranno in campo un paio di novità ed allora non resta che attendere l’inizio della prossima settimana.

E’ probabile a questo punto che l’arrivo di Bryan Cabezas slitti direttamente a lunedì. L’arrivo del talento ecuadoregno classe ’97 sta diventando un tormentone, dopo che l’Avellino ne ha definito il prestito con l’Atalanta da almeno una settimana.

Tutto fatto con la società nerazzurra e con il calciatore che però deve risolvere alcune problematiche legate alla fine del rapporto con il Panathinaikos che lo ha avuto in prestito dall’estate. Sono ore decisive per lo sblocco definitivo dell’operazione: Walter Novellino in cuor suo conserva la speranza di averlo ai propri ordini in tempo per l’amichevole di sabato.

Per il centrocampo le nuove idee sono quelle legate ai nomi di Matteo Fedele del Foggia e di Leonardo Capezzi della Sampdoria. Il direttore sportivo Enzo De Vito però vorrebbe assicurarsi Emanuele Ndoj, per il quale si va per le lunghe nell’ottica di un affare complesso a causa del nodo recompra tra Roma e Brescia.

L’Atalanta non mollerà Nicolas Haas, individuato come alternativa, ed il Pescara non intende imbastire uno scambio Paghera-Selasi, quest’ultimo corteggiato dal Lecce. La Juve Stabia non abbassa le pretese (mezzo milione) per Alessandro Mastalli. Marco Romizi in forza al Vicenza verso il fallimento è un vecchio pallino che potrebbe tornare in auge.