Non c’è pace per Angelo Rea che ieri sera ha dovuto ancora una volta abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio muscolare. L’esperto difensore centrale partenopeo, già in forte dubbio alla vigilia, ha lasciato il campo in barella dopo soli ventisei minuti di gioco sostituito da Alessandro Ligi.
Per l’ex Varese si sospetta uno stiramento al bicipite femorale della coscia destra da valutare nei prossimi giorni. Esclusa dunque una ricaduta al quadricipite della coscia destra che ne aveva messo in forse la presenza contro l’Ascoli, ma per lui si teme almeno un mese di stop con rientro a dicembre.
Una stagione tormentata finora per Rea al suo quarto semaforo rosso imposto da guai fisici. Un calvario iniziato in estate con l’iperestensione del ginocchio destro rimediata dopo uno scontro con Offredi durante l’amichevole di Sturno con la Primavera che gli è costato un paio di settimane ai box. Un mese fa, l’infiammazione del quadricipite destro che ha dato il là all’odissea muscolare: pochi giorni di stop, poi la ricaduta scandita dal sovraccarico muscolare del retto femorale accusata sabato a La Spezia.
L’ultimo guaio di natura muscolare rischia di procurargli lo stop più lungo. Cinque le presenze finora accumulate dal centrale di Pomigliano d’Arco davvero sfortunato in questo avvio di stagione.