Sarà un derby ad alta tensione emotiva per via dell’importanza della posta in palio e del campanilismo ma anche al gusto di calciomercato. Un sapore che ingolosisce l’Avellino a caccia di quelle pedine da integrare nell’attuale rosa durante la finestra di riparazione di gennaio.
Nel mirino della dirigenza biancoverde ci sono due scontenti alla corte di Sannino prima e Bollini poi quali Laverone e Donnaruma, entrambi gestiti dall’agente partenopeo Giuffredi.
Laverone arriverebbe per colmare il vuoto sulla fascia destra della difesa a quattro con spiccate doti di spinta e la capacità di giocare anche più avanzato lungo la catena di competenza. Donnarumma piace non da ora e potrebbe tornare utile in caso di partenza di Mokulu rispetto al quale possiede caratteristiche fisiche e tecniche diametralmente opposto.
Donnarumma e il suo agente sono entrati in rotta di collisione con la Salernitana disposta a scendere non troppo al di sotto del mezzo milione per lasciare partire l’ex Teramo. Meno problematico da un punto di vista economico il discorso Laverone nel quale però c’è l’intromissione del Frosinone.
Il derby racchiude alcune potenziali soluzioni di mercato per l’Avellino che pregusta i colpi di gennaio, ma prima deve far punti per presentarsi al tavolo delle trattative in una posizione di forza.