Chiara la strategia a centrocampo del club biancoverde che vuole chiudere in fretta per l’ex Spezia e Cesena già sondato a gennaio.
Il mercato dell’Avellino è vicino ad una svolta per quel che riguarda il centrocampo, unico settore della rosa senza innesti se si considera quello di Roberto Insigne, ufficiale in attacco all’apertura del calciomercato estivo fissata il 2 luglio. Ore concitate per il duo Taccone-De Vito che si presenteranno all’appuntamento con le buste per risolvere la compartecipazione di Luca Bittante, entrato in orbita Atalanta.
E proprio dalla società nerazzurra è sul punto di arrivare il tanto atteso acquisto in mediana, che non potrà contare su Andrea Schiavone. La Juventus non avrebbe avuto problemi a girare a titolo temporaneo in Irpinia il regista ex Modena e Siena che tuttavia con il suo procuratore Francesco Branchini ha scelto di nuovo la Toscana, sponda Livorno. Trattativa ai dettagli con i labronici che ha questa mattina hanno annunciato l’ex ariete biancoverde Gianmario Comi, erede di un altro bomber transitato per il “Partenio-Lombardi”, ovvero Andrey Galabinov.
Ecco perché i dirigenti del sodalizio irpino non hanno perso tempo bussando alla porta del direttore generale dell’Atalanta Pierpaolo Marino per il prestito del talentuoso Roberto Gagliardini. Il centrocampista classe ’94 lo scorso anno tra le fila dello Spezia sarebbe la pedina ideale, in grado di ricoprire più ruoli nel rombo tesseriano. Vicino il sì del calciatore due stagioni fa al Cesena, assistito da Giuseppe Riso, che cura anche gli interessi di Alberto Almici per il quale sembra averla spuntata il Bari.