L’inviato a Brescia, Claudio De Vito – Una doppietta per far volare l’Avellino sul campo di un Brescia mai sconfitto al “Rigamonti”. Matteo Ardemagni è l’uomo copertina che sa come far male alle rondinelle, colpite ben nove volte in carriera.
“Giochiamo sempre contro il Brescia allora” ha scherzato nel post partita il bomber milanese su di giri per la quinta rete in stagione. “Anche l’anno scorso gli ho fatto gol con la maglia del Perugia all’andata e al ritorno – ha aggiunto Ardemagni – al di là di tutto però a me interessa soltanto segnare”.
Il magic moment del singolo abbinato alla convinzione del gruppo. “Dopo la prestazione di Latina abbiamo acquisito consapevolezza nei nostri mezzi – ha spiegato Ardemagni – l’arrivo di Novellino ci ha dato maggiore sicurezza, che non avevamo prima. Abbiamo lavorato bene durante la sosta e oggi abbiamo raccolto i frutti”.
Guai ad esaltarsi sulla stessa falsariga del monito lanciato da Novellino. “Il mister è uno all’antica e fa bene a dire così – ha sottolineato l’eroe di Brescia – con una vittoria non abbiamo ottenuto nulla. La Serie B è lunga e bisogna rimanere concentrati come facciamo noi durante la settimana”.