Avellino-Bari, le probabili formazioni

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Claudio De Vito – Il mini torneo salvezza dell’Avellino inizia oggi contro il Bari che scenderà in campo per l’orgoglio in un finale di stagione assai tribolato. L’obiettivo playoff lontano e l’emergenza in formazione sul fronte biancorosso non devono ingannare però i biancoverdi intenzionati a piazzare di nuovo l’ipoteca sul discorso salvezza.

Alla vigilia Novellino ha predicato calma, consapevole dei rischi di un approccio dettato dalla voglia di vincere a tutti i costi. Il suo 4-4-1-1 sarà privo di capitan D’Angelo in mezzo al campo, ma ritrova Verde che ha recuperato dall’infortunio che lo ha mandato al tappeto per il derby di Benevento. In avanti Eusepi con Ardemagni nonostante il rientro di Castaldo e in difesa c’è spazio per Migliorini.

Colantuono invece deve fare i conti con ben dieci indisponibili, l’ultimo in ordine di tempo Macek che ha gettato la spugna durante la rifinitura. Non c’è scelta pertanto nella mediana a tre con Salzano, Romizi e Greco interpreti. In avanti torna Parigini con Maniero e Galano. La difesa è confermata in blocco. Attesi 27 gradi: farà caldo al Partenio-Lombardi

Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):

Avellino (4-4-1-1): Radunovic; Laverone, Migliorini, Djimsiti, Perrotta; Verde, Omeonga, Moretti, Lasik; Eusepi; Ardemagni.

A disp.: Lezzerini, Castaldo, Asmah, Soumarè, Paghera, Solerio, Jidayi, Bidaoui, Camarà. All.: Novellino.

Squalificati: D’Angelo.

Indisponibili: Belloni, Gavazzi, Gonzalez.

Ballottaggi: Migliorini-Jidayi 55%-45%; Omeonga-Paghera 55%-45%; Verde-Bidaoui 55%-45%; Eusepi-Castaldo 55%-45%.

Bari (4-3-3): Micai; Sabelli, Moras, Capradossi, Daprelà; Salzano, Romizi, Greco; Galano, Maniero, Parigini.

A disp.: Gori, Cassani, Furlan, Turi, Suagher, Abreu, Yebli, Coratella, Portoghese. All.: Colantuono.

Squalificati: Basha.

Indisponibili: Brienza, Fedele, Floro Flores, Ivan, Macek, Martinho, Morleo, Raicevic, Tonucci.

Ballottaggi: Parigini-Furlan 55%-45%.

Arbitro: Marini di Roma 1. Assistenti: Baccini di Conegliano Veneto e Dei Giudici di Latina. Quarto uomo: Luciano di Lamezia Terme.