Uno stadio a misura di tifoso capace di riaccendere l’entusiasmo per un calcio sempre più disertato dal vivo. Un parametro che le varie leghe e la federazione in Italia si stanno sforzando di far rispettare attraverso la collaborazione e l’operato dei club, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Lo dimostra la testimonianza di una tifosa del Livorno che ieri ha assistito alla partita della sua squadra nel settore ospiti insieme a pochi altri sostenitori amaranto. La denuncia è racchiusa in tweet con una foto (fonte Twitter) che immortala le pessime condizioni dei servizi igienici del settore ospiti riservati al gentil sesso. “Un’altra vergogna dei nostri stadi” è il pensiero twittato a corredo dello scatto ed esteso ad Andrea Abodi, investito a mezzo social della questione.
La replica del capo della Lega Serie B non si è fatta attendere e ha riservato una vera e propria sorpresa ai tifosi biancoverdi. “Mi scuso Antonella, interverrò subito. Considera che tra due settimane ad Avellino presenteremo il progetto del nuovo stadio” recita il tweet di risposta di Abodi sempre pronto ad accogliere sul suo profilo Twitter le istanze, pacate e non, dei tifosi delle varie squadre della serie cadetta.
Imbarazzo e scuse inevitabili, ma anche una proiezione interessante sul progetto del nuovo Partenio-Lombardi che sembra poter vedere finalmente la luce. La Lega di B sta assicurando il massimo supporto all’Avellino e alla famiglia Taccone per la realizzazione di un impianto moderno di circa ventimila posti in grado di creare occupazione e introiti per il club biancoverde.
Un impulso che potrebbe rivelarsi determinante per uscire dal pantano burocratico. Testimonianze come quelle pervenute dalla tifosa livornese non ammettono indifferenza né altro indugio: l’Avellino calcistica deve andare incontro al rinnovamento.