Avellino in campo nella mattinata per la ripresa degli allenamenti. Domani previsto un giorno di riposo per smaltire fatiche e tensioni degli ultimi giorni.
“Noi ci crediamo” è stato il coro della Curva Sud che ha accompagnato l’uscita dal campo dell’Avellino dopo la sconfitta di misura con il Bologna. L’imperativo è crederci fino in fondo, con altri novanta minuti tutti da giocare, ma la cruda realtà dei due gol di scarto impone realismo e razionalità. Ad ogni modo, la truppa di Massimo Rastelli questa mattina si è ritrovata al “Partenio-Lombardi” per preparare il return match del “Dall’Ara”.
Ai biancoverdi servirà una vittoria con due gol di scarto in virtù dell’assenza della regola che assegna valore doppio alla rete realizzata in trasferta. In caso di successo con un gol di scarto infatti, a parità di punti e differenza reti nell’arco dei 180 minuti, il regolamento play-off premia la squadra con il miglior piazzamento in classifica.
L’impresa è ardua, ma l’Avellino di La Spezia ha insegnato che nulla è impossibile. Il rammarico di Massimo Rastelli sarà ancora una volta quello di non aver a disposizione l’intera rosa e di dover fare i conti con le batterie scaricate dagli appuntamenti ravvicinati della sessione post season. Il tecnico di Torre del Greco, che ha ordinato il rompete le righe per la giornata di domani, dovrà rinunciare a Fabio Pisacane per squalifica, assenza che in difesa farà il paio con quella di Marco Chiosa. Al fianco di Rodrigo Ely giocherà uno tra Alessandro Fabbro e Jherson Vergara. Da non escludere anche l’impiego dal 1′ di Luca Bittante al posto di uno dei due esterni Alberto Almici o Pietro Visconti: l’esterno scuola Fiorentina ieri sera ha avuto un impatto felice nella ripresa con le sue sgroppate sulla sinistra.
A centrocampo, invece, tornerà Mariano Arini che si riprenderà il vertice basso del rombo. Ai suoi lati dovrebbero agire Moussa Kone e Antonio Zito, a meno che Rastelli non decida di gettare nella mischia dall’inizio Eros Schiavon impiegato di meno nel tour de force e pertanto con maggiore freschezza nelle gambe. Ancora forti perplessità sulle condizioni di Luigi Castaldo. L’attaccante ex Nocerina anche questa mattina non è andato oltre una corsa leggera, abbinato al lavoro atletico, durante la quale avverte ancora dolore sotto la pianta del piede destro a causa dell’ematoma. Lo staff medico proverà a recuperarlo anche per uno spezzone di partita al “Dall’Ara”. In attacco Marcello Trotta si candida a tornare titolare al fianco di Benjamin Mokulu o Gianmario Comi.
Il Bologna dal canto suo dovrà difendere il bottino conquistato al “Partenio-Lombardi”. Sotto osservazione per il match di martedì Domenico Maietta, uscito anzitempo ieri sera a causa di una botta al ginocchio. Se non dovesse farcela è pronto Alex Ferrari, con il resto dello schieramento che dovrebbe essere confermato. Già più di 12mila i biglietti staccati in prevendita.