Avellino – Blocco del Cdr, l’Udc: “E’ una piaga per l’ambiente”

Avellino – “Il blocco dei conferimenti dei rifiuti al Cdr di Pianodardine, rappresenta ormai l’ennesimo stato di emergenza nel quale la classe dirigente del centrosinistra ha fatto scivolare la nostra provincia e la nostra regione.” Lo sostiene in una nota l’Udc provinciale. “Chi ha la responsabilità della gestione della cosa pubblica – si legge – deve mettere fine a questa perenne crisi legata all’incapacità di trovare una soluzione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ci chiediamo dove sia finito il progetto della Provincia inerente al piano di differenziazione dei rifiuti solidi urbani. Perché non è stato attuato? Perché gli amministratori non si adoperano per la sua realizzazione? La città capoluogo come i comuni della provincia non possono accettare di convivere costantemente con rifiuti sparsi ovunque, che provocano danni per la salute dei cittadini e danneggiano il tessuto economico e produttivo legato al turismo.” “Il centrosinistra e la classe dirigente demitiana e bassoliniana – conclude la nota – sono i veri responsabili di questa piaga ambientale e sociale. E se consideriamo anche che la Commissione Europea ha bocciato la Campania per il grande spreco economico legato alla gestione dei rifiuti, si evince in modo inequivocabile l’inettitudine di un centrosinistra che va mandato a casa a tutti i livelli, regionale e locale.”