Avella – Furto all’interno del Comune: napoletani in manette

Avella – La scorsa notte intorno alle 3,30 i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno arrestato ad Avella, in flagranza di reato, due pregiudicati napoletani che sono stati sorpresi mentre stavano perpetrando un furto all’interno della Casa comunale. In particolare i militari, di pattuglia nel centro del paese irpino, ispezionando l’edificio hanno notato che una finestra del primo piano era stranamente aperta. Immediatamente sono state inviate sul posto tutte le pattuglie disponibili che hanno circondato la zona. Nel corso dell’ispezione interna dello stabile sono stati bloccati due pregiudicati napoletani mentre erano intenti a forzare la cassaforte dell’ufficio certificazioni con una fiamma ossidrica e vari arnesi da scasso. La ricostruzione dei fatti ha permesso di appurare che i due malfattori, arrampicandosi su un palo della luce, erano riusciti a salire sul terrazzo dell’edificio forzando una finestra. Una volta all’interno del Comune hanno scassinato varie porte svuotando gli uffici Inps, dello Stato Civile e dell’Anagrafe. Si erano già impossessati di diversi computer, stampanti, monitor e ben sei passaporti, in parte trasportati già sull’autovettura parcheggiata in una via adiacente al palazzo di città. All’interno della cassaforte che hanno tentato di aprire con la fiamma ossidrica, probabilmente il loro vero obiettivo, erano custodite numerose carte d’identità in bianco e denaro contante. Tutta la refurtiva è stata restituita nella notte al sindaco di Avella Domenico Salvi, che ha espresso soddisfazione per l’operato dell’Arma. Consistente anche l’attrezzatura sequestrata ai due: varie bombole contenenti gas, una fiamma ossidrica, occhiali da saldatore, specifici arnesi da scasso come guanti, pinze, cacciaviti ed altro. Gli arrestati Pietro Aruli e Salvatore Ostinato saranno processati per direttissima questa mattina. Le indagini sono coordinate dal P.M. Elia Taddeo della Procura della Repubblica di Avellino.