Autonomia Sud sfida la Padania con le gambe delle Miss

Il Movimento per l’Autonomia non solo per difendere i diritti del Sud nel campo sociale, economico e politico…ma anche nella bellezza venerea. In occasione della prima festa che partirà quest’oggi a Napoli a Rotonda Diaz, il movimento (Mpa) lancia la sfida, con l’elezione di Miss Autonomia Sud 2008, prevista per sabato alle ore 21.30. Un intrattenimento per i partecipanti alla tre giorni di convegni, riflessioni e dibattiti. Ma c’è già chi allude ad una risposta a Miss Padania, che viene annualmente organizzata dalle camice verdi della Lega Nord. Miss Padania è un concorso di bellezza che dal 1998 si tiene nel settentrione d’Italia. Patrocinato dalla Lega Nord. A favorire un consolidamento del concorso in chiave di maggiore aderenza al movimento che si richiama ai valori della Padania è stato lo stesso fondatore e leader storico del partito del Carroccio, Umberto Bossi. Oltre ad alcuni titoli minori, accanto a quello di Miss Padania vengono assegnate nella cerimonia di premiazione altre due fasce: quella di Miss Sole delle Alpi e quella di Miss Camicia verde. Chissà cosa si sarà inventato Raffaele Lombardo, leader del movimento con radici in Sicilia. Se per Miss Padania tra i requisiti spicca di non aver mai rilasciato dichiarazioni non in linea con gli ideali dei Movimenti che promuovono la Padania e quindi sgambettare all’urlo di “Roma ladrona”, quali saranno i requisiti per le Miss del Sud Italia? Almeno strappiamo una promessa: quella di vedere le miss sulla passerella cantando l’Inno di Mameli….