di Claudio De Vito – La marcia salvezza del’Atripalda Volleyball procede spedita nel girone G della Serie B grazie all’acuto in esterna – il secondo stagionale – di Giugliano contro la diretta concorrente Aversa Normanna. 3-0 il finale al tabellone in favore dei biancoverdi che scavalcano in un solo colpo Ischia e Pozzuoli portandosi a più otto sulla zona retrocessione (Cimitile, terzultima, sarà impegnata oggi a Galatina).
Al Palatecfi, Colarusso rischia il centrale Silvestri reduce da un guaio muscolare che si ripresenta durante il match accorciando le rotazioni del team atripaldese. Nonostante ciò e un avversario combattivo, Picariello e compagni stringono i denti e strappano alla contesa il 24-26 che vale il primo parziale e una buona iniezione di fiducia per il prosieguo del match complicato dal punto di vista ambientale.
L’equilibrio prevale anche all’alba del secondo set, ma Atripalda ha ormai rotto il ghiaccio e, trascinata dai soliti Mitidieri, Salerno e dal top scorer di serata Rescignano, bissa la precedente affermazione con il punteggio di 18-25. Qualche discutibile chiamata arbitrale anima il terzo set, ma gli uomini di Colarusso restano sul pezzo e tirano giù il sipario sul 20-25 con l’ace di un monumentale Rescignano.
E’ game over in terra partenopea con il secondo urlo consecutivo ottenuto con autorità e tenacia. Un successo che vale doppio sia per il valore che assume in classifica sia perché equivale ad una prova di maturità lontano da casa, peraltro su un parquet piuttosto caliente. Qualche migliore condizione mentale e di rendimento per ospitare domenica prossima Tricase in lotta per la promozione nell’ultimo appuntamento dell’anno.