Atripalda – Contro lo stoccaggio di oli minerali, blitz della Finanza

0
146

Atripalda – Continua l’azione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino a tutela della legalità in Irpinia. Dopo le denunce di due imprenditori di Cervinara per una truffa di 70mila euro ai danni dell’Unione Europea messa in atto per la coltivazione di tabacco – secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle, i due imprenditori avrebbero posto in essere una serie di condotte illecite finalizzate ad ottenere l’indebita percezione di finanziamenti comunitari erogati dall’Agenzia per le Erogazioni Agricole dichiarando di aver coltivato a tabacco ben 153 mila metri quadrati di terreno in più rispetto a quelli effettivi -, gli uomini del Comandante Bartolomeo D’Ambrosio e del Nucleo di Polizia Tributaria hanno individuato nel comune di Atripalda un opificio “illegale”. Al termine di un’intensa attività info-investigativa, infatti, le Fiamme Gialle hanno acclarato che in alcune cisterne dell’opificio, addetto ufficialmente alla vendita di materiale edile, era stato stoccato un ingente quantitativo di gasolio combustibile. Il prodotto veniva impiegato per l’autotrazione e, quindi, in violazione della normativa vigente. Il combustibile, altamente infiammabile, veniva detenuto a ridosso di abitazioni civili costituendo un grave pericolo per l’incolumità pubblica e senza le necessarie autorizzazioni da parte dei Vigili del Fuoco. L’attività della Guardia di Finanza, come dichiara il Comandante D’Ambrosio, avrà di sicuro un prosieguo per accertare le eventuali ed ulteriori violazioni di natura fiscale. Il responsabile dell’opificio atripaldese, intanto, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria ed ai competenti organismi tenuto conto della natura del prodotto che, essendo esplodente ed infiammabile, necessita di opportune procedure di sicurezza per il deposito e la sua distribuzione.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here