Atripalda – Si diffonde l’abuso di alcol nei ragazzi di circa 13 anni mentre le sostanze stupefacenti vengono assunte da circa il 25 per cento di giovani in maniera eccezionale o in alcuni casi abituale. Fenomeni negativi in crescita, evidenziati dallo studio condotto dal Consorzio dei servizi sociali A 6 di Atripalda – che abbraccia 29 comuni – grazie ad uno studio elaborato in collaborazione con il Sert.
La campagna di sensibilizzazione – il cui slogan è “La vita e’ stupefacente, usala! – Basta! Ubriacati di vita” – è sfociata oggi in una conferenza a cui hanno preso parte la presidente del Consorzio, Vanda Grassi – che ha sottolineato l’impegno dell’Ente su tutto il territorio distrettuale a fronteggiare attraverso gli strumenti disponibili le situazioni di particolare emergenza sociale – il direttore del Consorzio, Carmine De Blasio, che ha richiamato l’attenzione sull’importanza di tematiche, come l’alcool e la droga, che molto spesso passano in secondo piano. “Ci saranno nel corso di questa campagna – ha aggiunto De Blasio – occasioni di riflessione e di confronto con esperti per discutere di un problema la cui diffusione, secondo i dati forniti, riguarda soprattutto i più giovani e le donne”.
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