Gli avvocati, Adriano Maffeo e Massimo Passaro, preso atto dell’esito del consiglio comunale, fermamente convinti della fondatezza giuridica delle numerose censure già approntate, comunicano che già in data odierna daranno seguito alla notifica della prima tranche di ricorsi.
“La scelta del Comune di Avellino di “dare mandato al segretario generale di valutare azioni di autotutela nell’interesse dell’ente” –– non produce alcun effetto sulle cartelle già emesse dalla Assoservizi Avellino. Per i contribuenti, quindi, sussistono solo due opzioni: pagare (per un accertamento illegittimo) o proporre ricorso”.
“Pertanto, – continua l’avv. Passaro – la nostra azione continua. Vedremo cosa ne penserà il Giudice Tributario. Intanto ricordiamo ai cittadini che il termine per la proposizione del ricorso giurisdizionale è di 60 giorni dalla notifica e che siamo a disposizione di chi volesse procedere in tal senso “