Avellino – Ancora una volta – per espressa volontà del Partito Democratico, che ha tenuto una apposita riunione – è andata deserta l’assemblea dell’ATO “Calore Irpino”, che doveva procedere alla nomina del nuovo C.d.A. “Ancora una volta – ha spiegato il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Claudio Rossano – i sindaci del centro sinistra di fatto ritardano il riordino del ciclo integrato delle acque in provincia di Avellino e Benevento, agevolando gli attuali gestori, tra i quali l’Alto Calore Servizi e la Ge.Se.Sa. I ritardi accumulati dall’ATO sono ormai decennali : sono trascorsi ben undici anni dalla legge regionale 21 maggio 1997 che prevedeva l’organizzazione del servizio idrico integrato nel termine di sei mesi dall’entrata in vigore della stessa legge. Ad oggi il servizio non è stato ancora organizzato e non è stato operato il necessario affidamento dello stesso. Neanche si è provveduto a costituire l’Organo Tecnico previsto dallo Statuto che avrebbe dovuto fornire consulenza al Consiglio di Amministrazione ( un ingegnere con esperienza consolidata nel campo idraulico, un ingegnere elettrotecnico con analoghe competenze, un biologo o un chimico esperto nelle problematiche relative al trattamento delle acque, un geologo, dirigenti tecnico del settore Territorio ed Ambiente delle Amm. Provinciali di Avellino e Benevento). Parimenti non è stata individuata la figura del Direttore Generale e tutto l’ente si regge sull’ibrida figura – non contemplata dallo Statuto – del Direttore Tecnico. In tale confusione istituzionale, l’ATO procede in maniera anomala ad appaltare gare per progettazione e realizzazione di servizi milionari. Ciò è gravissimo in quanto tali funzioni non rientrano tra quelle previste dallo Statuto dell’Ente d’Ambito, che svolge preminentemente funzioni di programmazione e controllo delle attività, ma giammai di gestione diretta. Nei fatti l’ATO ha assunto una fortissima connotazione politica con relativa gestione di appalti ed assunzione di personale precario; su tali modalità sarebbe necessario avviare il controllo degli organi inquirenti. Forza Italia, nel denunciare all’opinione pubblica tali voluti ritardi, continuerà le sue battaglie per una trasparente gestione del bene acqua”.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it