Arriva la Polizia e cercano di gettare nel water 350gr di cocaina

Forlì – Avevano nascosto cocaina all’interno del water e, durante l’irruzione degli Agenti della Squadra Antidroga di Forlì hanno cercato inutilmente di disfarsi della droga tirando l’acqua. Protagonisti due cittadini extracomunitari di nazionalità tunisina, Moncef Aissa 39enne residente a Dovadola e Alaeddine Gharbi residente ad Avellino. Gli Agenti hanno rinvenuto circa 350 grammi di purissima ‘polvere bianca”. Aissa è già noto all’Autorità Giudiziaria in quanto nel 2003 è stato tratto in arresto perchè trovato in possesso di 50 grammi di cocaina: la galera, però, non lo ha condotto sulla retta via tant’è che, una volta uscito dal Carcere il 39enne si è trasferito a Dovadola recuperando il tempo ‘perduto’. Ha dato vita, come hanno spiegato gli Agenti, ad una nuova e proficua attività di spacciatore: un pusher ‘ricco’ di cocaina. Pregiudicato è già noto alle Forze dell’Ordine anche Alaeddine Gharbi, attualmente domiciliato a Forlì dal connazionale. L’Antidroga, diretta dal dirigente Oscar Ghetti, è entrata in azione nella notte dopo appostamenti ed accertamenti incrociati. Ha fatto irruzione svegliando dal sonno i due Tunisi: alla vista degli uomini in divisa l’extracomunitario, avellinese d’adozione, è corso in bagno ed ha cercato di gettare una busta trasparante nel water e di tirare l’acqua. E’ stato immediatamente bloccato dagli Agenti: hanno dovuto sfondare la porta per evitare che il tunisino riuscisse nel suo intento. Bloccato, non ha potuto fare a meno di confessare ed ha mostrato agli Agenti il water. Hanno raccolto, dunque, la merce con l’utilizzo di un mestolo. Hanno tirato fuori due sacchetti impermeabili contenenti ben otto involucri di cocaina, per un totale di 350 grammi netti del valore complessivo di 70mila euro. Immediatamente, dunque, sono scattate le manette ai polsi dei due tunisini e sono stati accompagnati in Questura. Dopo l’espletamento delle procedure di rito, Moncef Aissa e Alaeddine Gharbi sono stati associati alla Casa Circondariale di Forlì con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.