Un emendamento a firma D’Amelio ha salvato il genio civile di Ariano. Il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza poco fa in Consiglio regionale
“Era importante salvaguardare un presidio in un’area marginale e vasta come l’arianese – ha detto la D’Amelio – si tratta di una struttura importante per il dissesto idrogeologico, la sicurezza del territorio, le questioni urbanistiche. La temuta soppressione rientrava in un articolo che razionalizza tutta una serie di cose, ma la maggioranza ha condiviso la mia proposta di fare un distinguo risparmiando dal taglio i presidi in territori remoti.”