Ariano – Il nodo trasporto pubblico: lunedì riunione in Comune

Ariano Irpino – Lunedì la riunione per discutere del problema relativo alle modalità di svolgimento del trasporto pubblico. Il previsto aumento del costo delle corse urbane, che sarebbe dovuto partire dal primo settembre, è stato sospeso dopo la polemica montata tra i vertici Amu e alcuni amministratori comunali. I costi del servizio, determinati soprattutto dalla vastità del territorio da coprire e da alcune corse poco frequentate, sono al centro del dibattito tra le forze politiche, che adesso devono fare i conti con il piano trasporti della Provincia di Avellino, che non potrà limitarsi a recepire i criteri attuati dal comune di Ariano Irpino negli anni passati. Alcuni esponenti politici, come il consigliere provinciale di Forza Italia, Giovanni Cardinale vorrebbero che l’Azienda municipalizzata dell’Ufita ampliasse il raggio di azione, estendendo il servizio anche ad altri comuni viciniori per recuperare la funzionalità rispetto ai costi complessivi e chi, invece, punta alla riduzione dei costi senza toccare il numero delle corse e i chilometri di percorrenza previsti. L’assessore comunale di Forza Italia Generoso Cusano, pure consigliere provinciale del partito di Berlusconi, vorrebbe che fossero incrementati i controlli per bloccare i “portoghesi”, ritenendo che quella operazione potrebbe accrescere le entrate di almeno il 30%, ma respinge l’ipotesi, avanzata in Provincia, che le tratte possano essere decise da quel livello istituzionale, perché – afferma – l’Amministrazione provinciale vede soltanto il problema della zone periferiche di Cardito e Martiri, dove sono concentrati, complessivamente, oltre diecimila persone, trascurando numerose contrade abitate da migliaia di persone, che rischiano di rimanere isolate. (di Tiziano Tedeschi)