Ariano – Fare spazio “insieme” ai bambini: il nuovo Servizio del Pdz

Ariano – Il Piano Sociale di Zona A1 e l’Associazione Progetto Famiglia Onlus hanno organizzato il “Percorso Itinerante di Formazione” sull’Affidamento Familiare rivolto a tutti i cittadini ed alle famiglie aspiranti affidatarie. Il percorso di formazione itinerante è partito a Grottaminarda con un incontro plenario. Il percorso è dislocato in altri tre Comuni dell’Ambito territoriale secondo il seguente calendario: 5 ottobre a Vallata, 7 novembre a Mirabella Eclano, 30 novembre ad Ariano Irpino. Durante gli incontri sono previsti numerosi interventi e diversi argomenti di trattazione; si riportano, a titolo esemplificativo i principali: presentazione della rete regionale di famiglie affidatarie, aspetti motivazionali e giuridici: diritti e doveri degli affidatari, solidarietà familiare e affido part-time, la decisione di allontanare il minore dalla famiglia di origine, il provvedimento di affido (affido amministrativo e affido giudiziario), progetto individualizzato di affido e abbinamento minori – affidatari, avvio, durata, intensità e conclusione dell’affido familiare, condivisione di esperienze degli operatori e della coppia di riferimento della casa-famiglia, racconto di esperienze di famiglie coinvolte in percorsi di casa Famiglia, affido sine – die, affidi a tempo pieno, di durata medio – breve, affidi diurni (famiglie solidali), forme di accoglienza familiare a tempo pieno, aspetti emotivi e relazionali, approfondimento degli aspetti organizzativi dell’affido e sulla proposta post – corso ( il gruppo di sostegno ed interscambio tra affidatari, il ruolo del SAT, il ruolo delle associazioni di affidatari), condivisione della “disponibilità” degli affidatarie e di esperienze di affido con testimonianze dirette. Durante il percorso è prevista la visita alla Casa Famiglia “Maria Madre della Vita” dell’Associazione Progetto Famiglia; il trasporto sarà messo a disposizione dal Piano sociale di Zona. L’affidamento familiare è un intervento “a termine” di aiuto e sostegno al minore e alla sua famiglia che si trova in condizioni di momentanea difficoltà; l’obiettivo primario è il superamento della situazione di crisi della famiglia affinché il minore possa farvi rientro. L’ufficio del servizio di Affido D’Ambito istituito nell’ambito del Piano sociale di zona A1 da circa tre anni coordina tutti gli interventi relativi al percorso dell’affidamento familiare; gli anni intercorsi sono stati caratterizzati dall’incontro con il territorio. Lo scopo del servizio è quello di promuovere la cultura dell’affido familiare sul territorio, tutelare “il diritto del minore ad avere una famiglia”, individuare, accompagnare e sostenere i cittadini disponibili all’affido, fornire sostegno e supporto continuo alle famiglie di origine e a quelle affidatarie. Le figure professionali coinvolte che costituiscono il gruppo SAT – eterogenee per formazione accademica ed esperienziale, orientate alla cura di tutti gli aspetti (sociali, psicologici, legali e pedagogici) dell’affido familiare – hanno sostanzialmente lavorato sull’informazione e sulla promozione della conoscenza dell’affido familiare e dei servizi territoriali che curano il sostegno e la tutela dei minori e delle famiglie. In tutti i 29 Comuni che costituiscono l’Ambito territoriale A1 si sono tenuti “Incontri di sensibilizzazione” e “tavoli di concertazione” con i cittadini, i referenti istituzionali, insegnanti, dirigenti scolastici, parroci, catechisti, amministratori, operatori sociali e volontari. Il lavoro pregresso è stato orientato verso la concretizzazione dell’anagrafe delle famiglie affidatarie (ancora da completare e dettagliare) che costituiscono i destinatari principali del “Percorso Itinerante di Formazione”.