Bruno Canino e Salvatore Accardo aprono “Irpinia musica e castelli” di Ariano, progetto della Provincia di Avellino, finanziato dalla Regione Campania mediante i fondi pac (operazioni di valorizzazione dei beni culturali a favore di amministrazioni locali).
L’appuntamento è per domani, sabato 8 dicembre, alle 20 nella Cattedrale. Salvatore Accardo ha debuttato in pubblico a 13 anni suonando i “Capricci di Paganini”, a 15 anni ha vinto il concorso di Ginevra e poi il concorso Paganini di Genova.
Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Sciarrino, Donatoni, Piston, Piazzolla, Xenakis, Colasanti gli hanno dedicato loro opere. Suona in tutto il mondo con le maggiori orchestre e i più importanti direttori della scena internazionale, affiancando all’attività di solista quella di direttore d’orchestra.
Bruno Canino, nato a Napoli, allievo di Vincenzo Vitale e di Enzo Calace per il pianoforte, e di Bruno Bettinelli per la composizione, presso i conservatori di Napoli e di Milano, si è distinto nei concorsi internazionali di Bolzano e di Darmstadt alla fine degli anni cinquanta.
Ha iniziato poi una lunga carriera di concertista e camerista in tutto il mondo, durante la quale ha collaborato con artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Itzhak Perlman, Salvatore Accardo, Uto Ughi, András Schiff e Viktoria Mullova.