Abita nel Quartiere Quattrograne, ad Avellino, da più di trent’anni. Ha allevato, in quell’umile prefabbricato, i suoi amati figli e i suoi nipoti.
Ma oggi la signora Elena S. è stanca, affaticata e soprattutto impaurita.
Lo scorso ottobre, la 76enne è stata derubata sotto la sua abitazione da malviventi non identificati. Cammina a fatica la signora Elena che, dopo il trauma del borseggio, vive presso sua figlia Sonia, a Mercogliano.
Ma la situazione a Quattrograne resta non delle migliori. Portone senza luce, tre piani di scale a piedi ed il senso di paura, che la assale giorno e notte.
La figlia Sonia, dinanzi allo stato di inquietudine dell’anziana madre, lancia un appello al sindaco di Avellino: “Chiedo al Comune di affidare a mia madre, quale assegnataria, una piccola casa lontana da questo rione. Cammina a malapena e fa un’enorme fatica a salire tre piani a piedi. Vive in un prefabbricato senza riscaldamenti ed è sola ed impaurita”.